Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 30 Gennaio 2017
Avis sempre giovane e in buona salute
Lo conferma il numero degli iscritti
La sezione chiavennasca è un caso più unico che raro nel panorama avisino
La maggior parte dei donatori ha un’età compresa tra i 26 e i 45 anni. Nel 2016, 56 nuovi adepti.
Niente problemi di ricambio generazionale per la sezione chiavennasca dell’Avis, che nei giorni scorsi ha tenuto la sua assemblea annuale. Il momento per fare qualche conto, sia sull’attività, cioè sulle donazioni, sia sulla vita sociale. Da questo punto di vista l’Avis si conferma una rarità in un panorama associativo, non solo valchiavennasco ovviamente, che fatica ad avere ricambio generazionale e tenuta sul numero degli iscritti.
I donatori in Valchiavenna continuano a essere tanti. Anzi, continuano a crescere. Se nel 2015 i donatori iscritti erano 1283, nel 2016 siamo saliti a 1306. Il trend delle iscrizioni, invece, è in lieve calo. Se negli ultimi otto anni il numero di nuove adesioni si era sempre aggirato attorno a quota 80, nel 2016 ci si è fermati a 56 nuovi adepti. Altro dato da tenere sempre in considerazioni è quello della fascia di età di appartenenza degli iscritti.
Un dato che conferma come gli avisini valchiavennaschi non siano troppo anziani. Il 9,7%, infatti, ha meno di 25 anni. Il grosso degli iscritti, il 53,61% è nella fascia compresa tra i 26 e i 45 anni. Il 25% ha meno di 55 anni, mentre quelli più maturi sono l’11,53%.
Al termine dell’assemblea sono stati conferiti ai premi ai donatori 2016. Medaglia d’oro per le 50 donazioni a Ester Burgi, Mauro Pedrini e Roberto Tonucci. D’argento per le 24 donazioni a Davide Biavaschi, Bruno Boffi, Pierpaolo Busi, Andrea Canali, Michela Cassaghi, Rosario Ciabarri, Franco Clarizia, Mariagrazia Dei Cas, Anna Del Curto, Celina Del Curto, Domenico Del Curto, Roberto Del Curto, Andrea Dell’Acqua, Orazio Farovini, Marco Geronimi, Alfredo Gilardi, Adela Giudici, Francesca Ghiggi, Piergiorgio Mainetti, Gabriele Malugani, Claudio Masolini, Francesca Massaini, Matteo Nava, Dino Nonini, Fabrizio Palma, Germano Mauro Premerlani, Roberto Tabacchi, Moris Triulzi e Roberto Zarucchi. Medaglia di bronzo per aver raggiunto le 16 donazioni a Andrea Alberti, Marcella Amati, Innocente Balatti, Matteo Balatti, Serena Balatti, Lucio Baretta, Lorenzo Bianchi, Osvaldo Bianchi, Manuela Bresciani, Federico Buzzella, Mirko Buzzetti, Cornelio Cerbaro, Michela Del Curto, Cesare Del Giorgio, Anna Fontana, Marcella Gini, Antonino Lazzaro, Loretta Mattarel, Mirco Muletta, Nancy Paggi, Lorenzo Paggi, Samantha Paggi, Antonio Persenico, Franco Rippa, Angelo Rizzi, Sonia Rizzi, Marta Rogantini, Matteo Rossotti, Noemi Scaramella, Emanuela Scartaccini, Patrizia Spini, Giuseppe Starnino, Annarita Tam, Ermanno Tavasci, Maurizio Tregattini, Romina Triulzi, Ivana Vegro e Giorgina Vener.
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