Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 01 Ottobre 2014
Aumenta il debito del Governo
Il tribunale lo pagano i sondriesi
L’ultimo parziale rimborso spese risale al 2011 poi più nulla - Il buco è milionario
Nei giorni scorsi il ministero ha fatto sapere al Comune di non avere fondi
L’ultimo versamento, datato aprile 2012, ammonta a 304mila euro, un acconto per i 547 mila euro di spese complessive sostenute nel 2011, e poi più nulla. Niente per il 2012, per il 2013 e, tanto meno, per il 2014. Che significa più di un milione di euro di “buco”.
Cresce il debito del ministero della Giustizia nei confronti del Comune capoluogo per il funzionamento del tribunale di Sondrio e diminuiscono, drasticamente, le speranze per l’amministrazione di spostare quelle risorse dalla casella dei crediti a quella delle entrate.
La questione è annosa, continui i solleciti da parte di palazzo pretorio nei confronti del Ministero della Giustizia «che - spiega l’assessore al bilancio Gianpiero Busi - ha risposto alla nostra ennesima richiesta scrivendoci che non ha soldi, che abbiamo già avuto un cospicuo acconto nel 2011 e che quindi va bene così».
Come detto si tratta di arretrati ormai milionari. All’appello manca il saldo del 2011, mancano i 563mila euro spesi dal Comune nel 2012, tutte le spese del 2013, che si aggirano tra i 500 e i 600mila euro, e quelle dell’anno in corso. «E si tratta semplicemente delle spese vive - spiega l’assessore Busi -, non è calcolato alcun costo di affitto. Parliamo di riscaldamento, del servizio di sorveglianza piuttosto che delle bollette dell’elettricità. Teniamo presente che, tra l’altro, nel tribunale di Sondrio si stanno concentrando tutte le attività che il ministero ha deciso di togliere dal territorio. Ed è tutto a carico nostro».
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