Cronaca / Circondario
Mercoledì 27 Gennaio 2016
Attentati, un olginatese
nell’inferno del Burkina Faso
Alberto Vanoglio, 67 anni, è tornato in Italia dopo una lunga attesa
Era nella capitale sconvolta dalla strage compiuta dai terroristi
Si trovava a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso proprio mentre la città veniva sconvolta dal sanguinoso attentato poi rivendicato da al Qaida.
Morti, feriti, distruzione. Alberto Vanoglio, 67 anni, originario di Calolziocorte e ora residente a Olginate, nella zona del campo sportivo, era in vacanza nel Paese africano e la sera dell’attentato si trovava all’esterno dell’albergo che lo ospitava, vicino all’aeroporto e alla zona della strage.
Vanoglio, ex dipendente Telecom, oggi in pensione, è tornato a casa sano e salvo nel fine settimana, dopo aver tentato invano per giorni e giorni di trovare un volo per porre fine all’incubo.
«È stato tremendo - ci ha raccontato martedì, ancora sconvolto dall’accaduto - Ci siamo accorti di quanto stava accadendo, solo dopo aver udito il fragore dei colpi di mitragliatrice».
Il servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 27 gennaio.
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