Arrampicata e poi parapendio

Kermesse mondiale, apre Suello

Ci provano anche in Italia, con l’”hike&fly”, escursionismo e volo, cioè la nuova frontiera dello sport nella natura, che sta prendendo piede nel mondo: Suello sarà una delle capitali; nel 2018, tre diverse organizzazioni si sono messe d’impegno per varare altrettanti eventi, raccogliendo iscrizioni da Europa, Asia e America; lo svizzero Christian Maurer, vincitore di cinque X-Alps (maratona biennale di oltre mille chilometri dall’Austria a Montecarlo), sarà il più noto. Pochi posti e riservati ad atleti ben allenati in corsa, arrampicata e altre discipline; indispensabile la pratica costante e l’esperienza di volo libero; «rare le quote rosa – aggiunge l’organizzazione – e non senza rammarico».

Il debutto sarà proprio a Suello, dal 12 al 19 maggio con la “Ironfly” pensata dal “Parapendio club Scurbatt”. La partenza a piedi avverrà dal lungolago di Lecco, per affrontare poi la salita sul monte Cornizzolo, coi suoi oltre mille metri. Da qui, la gara si snoderà attraverso le Prealpi lombarde, piemontesi e il Canton Ticino. Il “turn point”, dove fare inversione, è fissato tra Macugnaga e il Monte Rosa, ad un’altitudine di 4.634 metri; poi Bormio, in Valtellina, e il passo della Presolana in Val Seriana prima dell’atterraggio, di nuovo a Suello. Totale: 458 chilometri in linea d’aria, molti di più nella sostanza.

La seconda tappa sarà il 26 agosto a Levico Terme in provincia di Trento.

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