Ardenno concorde sul piano caccia per la Culmen

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«Io credo che la proposta della Provincia di Sondrio, seppur alternativa rispetto a quella prospettata in prima battuta possa, comunque incidere positivamente sulla riduzione della popolazione di cervi alla Culmen».

Cambia la strategia, ma l’obiettivo rimane e il sindaco di Ardenno, Riccardo Dolci, si dice soddisfatto della proposta arrivata in queste ultime ore da palazzo Muzio, dopo la bocciatura dell’Ispra, l’Istituto l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale del progetto di controllo del cervo nella zona di ripopolamento e cattura di Dazio. «Da quanto ho potuto capire confrontandomi con l’assessore Severino De Stefani - ancora Dolci - nella sostanza non cambierà molto, forse i cacciatori non riusciranno ad abbattere molti cervi, perché il piano degli abbattimenti di questo settore non prevede molte giornate di apertura della caccia, ma qualcosa sarà meglio di niente e poi questi animali, quando si sentono minacciati, di solito tendono a spostarsi, speriamo che succeda anche in questo caso». Per poter essere operativo, il nuovo piano di abbattimento per la Culmine di Dazio dovrà passare al vaglio del consiglio provinciale e la prima data utile è quella del 27 settembre.