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Sabato 23 Marzo 2013
Apertura dello scarico
alle dighe di Cancano
Lunedì prossimo A2A farà le prove di apertura dello scarico di esaurimento delle dighe di Cancano. Come previsto dal progetto di gestione e dal relativo piano operativo, l'Azienda avvierà i lavori di verifica
«Le operazioni, presentate e condivise in conferenza dei servizi dalle istituzioni, dagli enti locali e da tutte le parti interessate - ha fatto sapere ieri la società in una nota alla stampa - sono propedeutiche al mantenimento del corretto funzionamento della diga e, conseguentemente, alla sicurezza del territorio».
Per A2A sono ormai quattro anni consecutivi di attività nei mesi invernali e la maturata esperienza in attività di fluitazione sui bacini idroelettrici ha permesso di liberare totalmente lo scarico di esaurimento della diga di Cancano che, dalla sua inaugurazione nel 1960, non era più stato aperto. Quest'anno A2A prevede di effettuare tutte le attività nell'arco di una decina di giorni e, come sempre, il tutto avverrà sotto il controllo dell'Osservatorio (costituito da rappresentanti di regione Lombardia, provincia di Sondrio, Arpa, Ups, A2A e Graia).
«Il limo che per ruscellamento andrà verso valle - hanno sottolineato dall'Azienda - verrà costantemente monitorato da un sistema automatico di rilevamento che ne verificherà le concentrazioni. Come già fatto negli anni precedenti l'acqua del fiume Adda, mista a limo, transiterà in val Pola ed in questo modo sarà consolidato il lavoro che ha permesso, negli anni, la riqualificazione del tratto di fiume Adda a valle dell'abitato di Bormio. Il ripetersi annuale di queste attività - ha concluso la società - ha permesso di contemperare l'esigenza di mantenere in piena efficienza e sicurezza le strutture e limitare la pressione sull'habitat fluviale e sull'ambiente in generale».
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