Annone: caso pgt
alla Corte dei conti

La denuncia annunciata dall'opposizione. L'accusa: danno erariale, inferto dall'amministrazione alla collettività. Infatti, la riunione di venerdì segnerà un passo verso l'adozione del piano, prevista nelle prossime settimane ma che, per la Regione, sarebbe dovuta avvenire mesi prima

ANNONE Alla vigilia della conferenza che domattina aprirà in municipio il confronto sulla compatibilità ambientale del nuovo piano di governo del territorio, l'opposizione si prepara a denunciare il Comune alla Corte dei conti.


L'accusa: danno erariale, inferto dall'amministrazione alla collettività. Infatti, la riunione di domani segnerà un passo verso l'adozione del piano, prevista nelle prossime settimane ma che, per la Regione, sarebbe dovuta avvenire mesi prima: tant'è che ha preso provvedimenti a fine 2012 affinché perdessero valore col 2013 tutti i piani regolatori ancora vigenti, nei comuni dove i tempi dettati per i nuovi strumenti urbanistici non sono stati rispettati. Annone è tra questi.


«La mancata adozione del "piano del territorio" - punta il dito ora anche la minoranza, guidata da Patrizio Sidoti - sta creando un danno economico al comune di Annone con futura previsione di mancati incassi per versamenti di Imu sui terreni che precedentemente erano destinati a residenza o industria». Ma il sindaco rispedisce le accuse al mittente.

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