Camion costretti a fare gimkane tra le roulotte per raggiungere le aziende. Posti auto destinati ai lavoratori occupati da stendibiancheria e rifiuti di ogni genere. E poi i rischi enormi, per la sicurezza di bambini che giocano e si aggirano tra il via vai di mezzi pesanti.
Sono tornati in via San Rocco e ormai si è per il conto, i rom che trovandosi tutti i posteggi della città delimitati da dissuasori e sbarre, hanno scelto la zona industriale vicina alla piattaforma ecologica, come luogo ideale per soggiornare con i caravan. E ora l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Ghezzi sta cooperando con le ditte del posto per trovare una soluzione al problema che si è spostato in questa parte della città. Un problema, quello delle roulotte piazzate tra le aziende, che si è verificato in questi giorni anche a Olginate, nella zona dell’insediamento produttivo di via Libero Grassi.
Tornando a Calolzio, l’arrivo dell’ultima carovana è stato subito segnalato al comando di Polizia locale dalle autorità e contestualmente alcuni residenti e dipendenti delle aziende calolziesi hanno condiviso la notizia sui social. Mercoledì qualcuno ha visto le auto spostare le roulotte altrove, pare per evitare il temporale che si è abbattuto sul territorio.
Poi giovedì mattina di nuovo l’accampamento è stato allestito in via San Rocco con panni stesi tra gli alberi, stendini messi tra le auto in sosta. C’erano inoltre diversi bambini del gruppo di nomadi intenti a giocare- Solo pochi giorni fa il sindaco Marco Ghezzi e l’assessore ai lavori pubblici Dario Gandolfi, speravano che la riapertura delle aziende e il ritorno delle auto dei lavoratori a occupare le aree di sosta a servizio delle ditte, avrebbero fisicamente impedito gli accampamenti. Purtroppo invece è risultato che operai e impiegati si sono ritrovati i posti auto occupati dalle roulotte e capita che i camionisti diretti o in uscita dalle aziende si ritrovino a dover faticare a manovrare in queste condizioni. Per questo si stanno tenendo incontri e contatti da parte della giunta guidata da Ghezzi con i titolari delle imprese per trovare insieme sistemi, come transenne, che impediscano l’accesso ai carovan e garantiscano un via vai sicuro per i mezzi pesanti e per chi si reca al lavoro.
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