Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 25 Dicembre 2015
Anche quest’anno Caspoggio senza seggiovia
La mancanza di neve e il fatto di aver ricevuto da poco conferma dello stanziamento di 150mila euro da parte della Provincia sul restyling della skiarea caspoggina, hanno dissuaso il sindaco, Danilo Bruseghini, dal lanciarsi in iniziative in zona Cesarini.
Anche quest’anno la seggiovia di Caspoggio resta ferma. La mancanza di neve e il fatto di aver ricevuto da poco conferma dello stanziamento di 150mila euro da parte della Provincia sul restyling della skiarea caspoggina, hanno dissuaso il sindaco, Danilo Bruseghini, dal lanciarsi in iniziative in zona Cesarini.
«Ci sono stati due incontri con gli operatori caspoggini – precisa Bruseghini – e, insieme, abbiamo voltato e rivoltato l’argomento come un calzino, per arrivare alla conclusione, che, al momento, è meglio soprassedere. Primo, perchè non c’è neppure un filo di neve, quindi, aprire la seggiovia per andare in quota e basta non ha molto senso. Secondo, non abbiamo ancora, concretamente attuato degli interventi, per cui, appunto, salire così, per prendere il sole, ci sembra eccessivo».
«A questo punto - prosegue -, abbiamo pensato fosse meglio ritrovarci tutti a gennaio, a festività concluse, e ragionare su cosa fare a Sant’Antonio e sull’impianto con i 150mila euro stanziati dalla Provincia, ma che, al momento, non abbiamo in cassa. E, sinceramente, io preferisco ragionare coi soldi già a disposizione, perchè in questi tempi di vacche magre è meglio non prendere impegni se non quando si hanno già le disponibilità».
L’obiettivo resta quello di aprire in estate andando a realizzare qualcosa di attrattivo in quota e, al riguardo, «parteciperemo anche al bando da cinque milioni e duecentomila euro emesso dalla Regione Lombardia – assicura il sindaco – e finalizzato all’adeguamento e messa in sicurezza degli impianti, ma, anche, a rendere più attrattivi i comprensori sciistici favorendone l’utilizzo in periodi non invernali. Il famoso concetto di destagionalizzazione che, a noi, sta molto a cuore».
Per quest’inverno, quindi, Caspoggio terrà duro col suo pattinaggio su ghiaccio , che rappresenta, comunque, un’attrazione, e, in attesa che arrivi almeno una spolverata di neve, con le tante iniziative che sono state messe in campo per allietare le festività natalizie.
Quanto alla pista agro-silvo-pastorale che conduce a Sant’Antonio, Bruseghini assicura rimarrà aperta «fino al 31 dicembre – afferma – in modo da permettere ai titolari di seconde case e baite di raggiungere la bella località di mezza costa, dopodiché, ci riserviamo di chiuderla in caso di presenza di neve, brina o gelo.
Al momento, queste situazioni di pericolo sono del tutto contenute, per cui non si pongono particolari problemi, dovessero subentrare, allora dovremmo sicuramente provvedere».
Vale la pena ricordare che è stato firmato l’atto con Franco Vismara per la cessione degli impianti ed è stata pagata la prima tranche del dovuto pari a 25mila euro più Iva l’anno, per sette anni.
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