
Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 03 Luglio 2015
Anas latita, Comune e privati sulle statali
Ogni estate si ripropone il problema, non solo estetico, delle erbacce alte lungo le cunette. Il sindaco di Piuro: «Duemila euro i costi dell’intervento sulla 37, spediremo copia della fattura all’Azienda».
Troppe erbacce nelle cunette, e siamo già a luglio. Di squadre di operai non se ne vedono, quindi cittadini e amministratori scendono in strada con falce e rastrello. E visto che siamo (stavolta possiamo dire “solo”) a luglio e alcuni Comuni non hanno notizie di eventuali pulizie, in Valchiavenna salgono rabbia e preoccupazione in vista dei prossimi mesi.
Si tratta di un film già visto, tanto che si è perso il conto delle volte in cui si è manifestato questo problema, in passato con una situazione ben peggiore. La valle della Mera e la Valle Spluga, zone a vocazione turistica anche nel periodo estivo, devono fare i conti con tante erbacce nelle cunette.
Per ora i problemi riguardano più che altro – oltre all’aspetto estetico – l’intralcio allo scorrimento dell’acqua. Ma tutto lascia pensare che se non ci saranno interventi rapidi ed efficaci sorgeranno delle difficoltà anche per ciclisti e motociclisti.
Il Comune di Piuro ha inviato i propri operai a pulire le cunette della statale 37. «Anas non si vede? Non vogliamo lasciare la statale nel degrado: questa volta le cunette e le sponde nel territorio comunale di Piuro le abbiamo pulite noi lungo tutta la statale 37, da Prosto a Santa Croce – dichiara il sindaco Omar Iacomella -. Ordine e pulizia non possono mancare».
Dal municipio verrà inviata una lettera all’Anas. «Dopo aver contattato l’azienda per chiedere interventi che finora non ci sono stati, ora siamo pronti a spedire una copia della fattura con i costi dell’intervento di pulizia. Duemila euro che un piccolo Comune ha messo per pulire la strada di una grande azienda dopo solleciti e richiami».
La notizia, pubblicata dal primo cittadino – un sindaco giovane e social – anche su Facebook, è stata commentata da varie persone, decisamente deluse dall’assenza di pulizia. Chiaramente nessuno se l’è presa con gli operatori – pochi e stimati – presenti sul territorio.
In Val San Giacomo, in alcuni punti, sono stati proprio i cittadini a tagliare le erbacce dalle cunette in alcuni tratti di statale 36. Ben consapevoli del fatto che non si tratti di un compito della popolazione, hanno fatto il possibile per pulire alcuni pezzi di statale, ad esempio nel territorio comunale di San Giacomo Filippo. «Tra i numerosi argomenti oggetto del confronto con Anas c’è anche questo e confidiamo in una rapida soluzione del problema», spiega l’assessore al Turismo della Comunità montana, Luca Tognotti.
Proprio in questi giorni la 36 in Valle Spluga è sede di un cantiere, quello necessario per l’allargamento dei tornanti da Lirone a Cimaganda. Opere da circa 700mila euro, finanziate, ancora una volta, con fondi della stessa Comunità Montana, quindi della comunità locale.
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