Cronaca / Valchiavenna
Sabato 19 Luglio 2014
Allarme in Valchiavenna
Paura per un sacerdote
Era uscito per una passeggiata mattutina, ma a mezzogiorno non è tornato alla Casa alpina di Gualdera. Per ritrovarlo c’è voluto un intero pomeriggio di ricerche
Era uscito per una passeggiata mattutina, ma a mezzogiorno non è tornato alla Casa alpina di Gualdera. Per ritrovarlo c’è voluto un intero pomeriggio di ricerche. E si sono vissuti momenti di autentica preoccupazione.
Mercoledì all’ora di pranzo è scattato l’allarme per la prolungata assenza di A.C., sacerdote di ottant’anni ospite della struttura ricettiva della frazione di Campodolcino. La Prefettura di Sondrio ha messo in moto la macchina dei soccorsi. Un gruppo di volontari della stazione di Madesimo del Soccorso alpino ha raggiunto Gualdera e ha iniziato a girare per i boschi. Gli operatori coordinati da Claudio Bianchi sono stati affiancati dagli uomini del Sagf della Guardia di finanza, dai Saf dei vigili del fuoco e da alcuni uomini del Cnsas di Chiavenna. Da Caiolo si è alzato in volo anche l’elicottero giallo e rosso del 118. Nel tardo pomeriggio, l’equipaggio dell’Aw 139 ha individuato il disperso sul sentiero che unisce Gualdera a Campodolcino. L’uomo è stato recuperato con il verricello dai tecnici del Cnsas.
Era in discrete condizioni di salute, anche se le escoriazioni riportate in alcune cadute hanno reso necessario il trasferimento all’ospedale di Chiavenna. Probabilmente alla base della vicenda c’è stato un momento di difficoltà dell’uomo, che non ha più saputo gestire il rientro alla base della propria escursione, come purtroppo spesso avviene in caso di persone con un’età avanzata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA