Alla “Vita in diretta” la storia di Leandro
salvato dalla strada dai derviesi
Ieri sera le telecamere della Rai erano in paese , intervista al senza tetto ospitato dall’Us derviese «Ho perso tutto, lo spogliatoio era diventato la mia casa»
Le telecamere della “Vita in diretta” hanno acceso ieri i riflettori sul grande gesto di generosità che i dirigenti della ColicoDerviese hanno fatto, senza tanto clamore, offrendo un tetto a Leandro Barbieri.
Lui, toscano di origine, 54 anni, fa parte di quell’uno su tre che secondo le odierne statistiche è a rischio di povertà ed esclusione sociale.
Da un anno per fortuna il suo tetto è diventato lo spogliatoio del campo di calcio “Azzurri d’Italia” dove la giornalista Sara Tardelli (figlia del famosissimo Marco) lo ha incontrato con la troupe di Rai 1.
Leandro ha raccontato gli ultimi sei anni, quando è restato senza un tetto dopo l’ultimo tentativo di risollevarsi dalla perdita del lavoro ed ha ritirato una pizzeria a Morbegno, fallendo però qualche anno dopo con un debito di 10mila euro.
«Ho dormito in tenda o in auto o dove era possibile negli ultimi sei anni. Questo spogliatoio – ha detto Leandro – è stata come una casa per me. La scelta sbagliata è stata la pizzeria che ho dovuto chiudere con i debiti».
Così è scappato ed ora che ha trovato un aiuto da tante persone derviesi e non solo, un lavoro ed una casa che presto avrà a disposizione è consapevole che «i debiti continueranno a perseguitarmi».
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