Cronaca / Merate e Casatese
Venerdì 19 Marzo 2021
Alla Technoprobe mille vaccini al giorno
Parte la campagna per il Meratese
Emergenza CovidTramontata l’ipotesi della tensostruttura, il nuovo centro nel capannone
Verranno allestite dieci postazioni attive su due turni per dodici ore al giorno
Niente tensostruttura al centro sportivo, il centro vaccinale sarà fatto alla Technoprobe.
La conferma arriva direttamente dall’amministrazione comunale di Cernusco, che ha sottoposto nei giorni scorsi all’Asst le varie opzioni presenti sul territorio per aprire un grande centro per la somministrazione dei vaccini che sulla carta dovrebbe diventare forse il più grande del meratese.
Locali ideali
«Non servirà la tensostruttura – conferma il sindaco Giovanna De Capitani – l’Asst ci ha confermato che preferisce puntare su strutture esistenti, senza necessità di realizzarne di apposite. E i locali messi a disposizione dalla Technoprobe, che ringraziamo di cuore, sembrano proprio l’ideale».
È previsto l’allestimento di 10 postazioni vaccinali che dovrebbero lavorare su due turni per 12 ore al giorno. Con una media di 10 vaccinazioni all’ora per postazione, la sua capacità coprirebbe un fabbisogno di circa un migliaio di vaccinazioni al giorno, 5 mila la settimana se lavorasse su cinque giorni, anche 7 mila se venisse sfruttata anche il sabato e la domenica, come potrebbe essere probabile, tra le 20 e le 30 mila vaccinazioni al mese. «Si aggiungerebbe all’ospedale Leopoldo Mandic, dove sono già in corso per gli ultra ottantenni – aggiunge il sindaco – ed al centro anziani di Merate».
Vi dovrebbero far capo i residenti di Cernusco, Lomagna, Montevecchia, Osnago, probabilmente anche Verderio, Robbiate, Paderno. La proposta dei titolari dell’azienda cernuschese di via Cavalieri di Vittorio Veneto, Cristiano e Roberto Crippa, risale ad una quindicina di giorni fa, all’inizio di marzo.
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