Sport / Valchiavenna
Mercoledì 11 Agosto 2021
Alice Betto a Livigno
dopo le Olimpiadi
Triathlon. La varesina a Tokyo, primi Giochi a 34 anni. «Buona parte della preparazione nel Piccolo Tibet. Ora mi godo il settimo posto poi il circuito in Canada»
Non si è ancora spento l’entusiasmo olimpico dopo il successone della delegazione italiana protagonista con 40 medaglie, di cui 10 d’oro, ai Giochi di Tokyo.
Come abbiamo avuto modo di sottolineare anche noi sulle nostre pagine sportive, molte medaglie olimpiche sono state costruite sulle strade, piste d’atletica, sentieri e piscine valtellinesi, con Chiavenna che ha ospitato il campione olimpico norvegese dei 1500, Jacob Ingebrigtsen, e con una Livigno che tra nuoto, ciclismo, marcia e triathlon ha avuto modo di festeggiare eccome.
Quando si pensa agli ospiti sportivi illustri del “Piccolo Tibet” subito si pensa a Federica Pellegrini, ma sono davvero tanti i campionissimi affezionati. E’ ciò che è accaduto sia alla coppia d’oro del nuoto italiano, Martina Carraro e Fabio Scozzoli e anche alla stella azzurra del triathlon, Alice Betto che, appena rientrata dalle fatiche olimpiche di Tokyo, ha scelto di trascorrere qualche giorno di relax a Livigno, una toccata e fuga prima del gran finale stagionale col circuito mondiale in Canada.
Tutti i dettagli e altre foto, nell’ampio servizio su “La Provincia di Sondrio” in edicola mercoledì 11 agosto.
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