Alberghiero, la Provincia ci crede
Sostegno finanziario di 250mila euro

Approvate all’unanimità dal Consiglio provinciale le linee di indirizzo per l’anno 2024 per l’Apaf, che gestisce l’attività formativa al Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo.

A livello finanziario, Villa Locatelli sostiene l’attivazione del quarto e quinto anno con un contributo di 80mila euro, estendibile fino a 100mila euro, fatte salve le disponibilità di bilancio. Inoltre c’è il sostegno legato all’aumento dei costi dell’energia, che ammonta ad altri 150mila euro.

Il personale dipendente

«Ciò testimonia l’attenzione verso Apaf ed i sacrifici a bilancio per sostenere le attività formative a supporto del Cda. - il commento del vicepresidente provinciale Mattia Micheli, delegato ai rapporti con il Cfpa –. Vanno sottolineate queste grandi risorse, perché non sono così scontate. Speriamo che questi sacrifici servano per formare i ragazzi siano soppesati ed apprezzati dal personale e dalle famiglie. Diamo fiducia verso un’attività molto importante e strategica per il territorio. C’è una collaborazione ed un dialogo costante per mantenere livelli elevati ed un tasso professionale molto forte affinché i ragazzi si trovino sempre meglio nel nostro complesso».

Per il personale dipendente, il Cda dovrà rispettare il tetto di spesa dell’anno precedente, altrimenti dovrà ricorrere ad assunzioni a tempo determinato nell’ambito di progetti finanziati per i quali la spesa sia neutra rispetto al bilancio mentre assunzioni a tempo indeterminato, con selezioni pubbliche, saranno possibili solo in caso di cessazione del servizio per turn over. Quanto alle spese di rappresentanza, per relazioni pubbliche o convegni dovranno essere già finanziate con contributi di altri enti o soggetti esterni.

Monitoraggio quadrimestrale

Il raggiungimento degli obiettivi approvati sarà verificato dal monitoraggio della cabina di regia, a cadenza quadrimestrale. Aspetto quest’ultimo accolto con piacere dal consigliere di minoranza Giovanni Ghislandi e dal collega Paolo Lanfranchi che ha definito le linee «di buon senso, per capire se si va dalla parte giusta».

Voto di fiducia al Cda anche da parte della Lega con il consigliere di maggioranza Stefano Simonetti che ha sottolineato l’attenzione sui conti della scuola , le verifiche sulla formazione «per condividere l’aspetto educativo» e l’impegno e la presenza di chi lavora affinché siano «un modello per i ragazzi». «Auspichiamo – ha concluso Simonetti – che tutto il Cda vigili su questi aspetti con attenzione».