Al via l’Interlaghina Optimist di Valmadrera, una classica d’autunno

Fine settimana all’insegna della vela nelle acque antistanti la baia di Parè di Valmadrera. In programma, sabato e domenica, la 12^ edizione dell’Interlaghina Optimist - Trofeo Galletto Vallespulga. Evento diventato ormai una classica nel calendario autunnale degli appassionati locali e non solo grazie all’ottima organizzazione messa in campo, o sarebbe il caso di dire in acqua, dal Circolo Velico Tivano del presidente Giuseppe De Luca. Quest’anno le prove saranno inoltre valide come recupero della prova del Campionato Zonale non disputatasi a Colico lo scorso 8 settembre. Un ingrediente in più che aggiunge ulteriore gusto a una manifestazione che si presenta come un successo annunciato.

Regate aperte a timonieri della Divisione A, vale a dire nati tra il 2009 e il 2013, e della Divisione B, nati nel 2014 e 2015. Il tutto per imbarcazioni di classe Optimist, ovvero monoscafi dotati di una singola vela, la randa, a forma di trapezio rettangolo con la base maggiore bombata. Fattore determinante per la buona riuscita della due giorni di regate, soprattutto ricordando quanto successo dodici mesi fa quando si riuscì a gareggiare solo di domenica, saranno le condizioni climatiche, con la speranza che i venti del lago facciano il loro dovere dando una mano agli organizzatori. Al termine delle prove si terrà nel primo pomeriggio di domenica la cerimonia di premiazione per acclamare tutti i migliori velisti che si saranno messi in mostra. Verranno infatti premiati i primi 3 classificati assoluti e la prima classificata femminile. Il Trofeo Interlaghina Optimist andrà come di consueto alla squadra che riuscirà a ottenere i migliori tre piazzamenti nella classifica finale di entrambe le categorie . Sommando i piazzamenti della divisione A e della divisione B si aggiudicherà l’ambito trofeo a chi totalizzerà il minor punteggio. Il trofeo rimarrà poi esposto presso la sede del Circolo Velico Tivano e rimesso in palio l’anno prossimo. Il Trofeo Galletto Vallespluga verrà invece assegnato all’atleta che avrà conseguito il miglior punteggio assoluto, senza scarti. L’organizzazione si riserva inoltre di assegnare ulteriori premi speciali e potranno essere sorteggiati anche altri gadgets offerti da eventuali sponsor, partners della Classe o del Circolo.

Il programma della due giorni valmadrerese prevede sabato alle ore 11 il coach meeting, mentre due ore più tardi sarà dato il segnale di avviso della prima prova. Segnale che nella giornata successiva di domenica è fissato per le 8:30.

L’ULTIMA EDIZIONE

L’anno scorso l’evento si disputò nel fine settimana di sabato 7 e domenica 8 ottobre e vide la bellezza di 152 partecipanti, 128 nella Divisione A e 24 nella Divisione B. Un numero molto superiore anche all’edizione record del 2022 e che confermò questa competizione velica come una tra le più interessanti nella XV zona Fiv per la classe Optimist, in grado anche di attirare squadre di altre zone limitrofe.

Un’edizione da “o troppo o niente” come la definirono gli organizzatori stessi: una giornata senza vento e un’altra con addirittura troppa aria, tanto da “compromettere” in parte le prove. A trionfare fu Anna Chiara Merlo, atleta di punta della Lni di Mandello del Lario che si impose sia nell’Interlaghina che nel Meeting Zonale, con il Circolo Vele Vernazzolesi di Genova ad impadronirsi del Trofeo Galletto Vallespluga risultando la squadra con i migliori tre piazzamenti nella classifica finale in entrambe le divisioni.

Sei le prove previste per le due giornate di regate, ma solo due quelle che si riuscirono effettivamente a completare ed entrambe di domenica, nonostante un Tivano fin troppo gagliardo, mai sotto i 20 nodi con raffiche fino a 30, che costrinse gli organizzatori a dare il via alle gare alle 11, ovvero due ore e mezza più tardi del previsto, rendendo impossibile la disputa delle prove della Divisione B. Proprio per questo motivo si decise di premiare il più giovane timoniere, classe 2014, della manifestazione: Pietro Pellegrini della Lni Mandello. Numerosi, tra l’altro, anche i ritiri nel corso delle due prove della Divisione A a causa di rotture, incidenti o rinunce.

Insomma, un’Interlaghina piuttosto impegnativa nonostante le poche prove disputate, anche per gli organizzatori e il Comitato di regata, presieduto dall’Udr Alessandro De Felice, coadiuvato da Enea Beretta, Carmelo Cammarata Lorenzo Crippa e Alessandra Simion e dai due giudici del Comitato Proteste Fabio Colombo e Piero Occhetto.