Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 07 Settembre 2015
Al “Grappolo d’Oro” si parla del turismo valtellinese
“Prodotto e comunicazione nel futuro del turismo valtellinese” è il titolo del convegno in programma mercoledì 9 settembre a Chiuro.
Amplia gli orizzonti e guarda oltre confine aprendo un dibattito con i vignaioli del Trentino Alto Adige. Ma non solo. Il Grappolo d’Oro 2015 sceglie di interrogarsi anche sul turismo e su un tema sempre più attuale e discusso come quello della comunicazione.
Sostanzialmente questi sono gli argomenti dei due convegni che animano la discussione, nel corso della dieci giorni del qualificato appuntamento – che termina domenica 13 settembre - con i migliori vini di Valtellina a Chiuro. Frammenti di storia, incontri con il gusto, momenti di cultura, spettacolo, musica e canto corale fanno da sfondo ai veri protagonisti della festa: i “Rossi” di casa nostra.
“Prodotto e comunicazione nel futuro del turismo valtellinese” è il titolo del convegno in programma mercoledì 9 settembre, quando alle 20,45 all’auditorium “Valtellinesi nel mondo” del paese intervengono al tavolo dei relatori Mario Cotelli, esperto di turismo e marketing, nonché ex allenatore della Valanga Azzurra, Carlo Alberto Panont, ex direttore del Consorzio Tutela vini di Valtellina negli anni cruciali del “nuovo Rinascimento” del vino in provincia, Maurizio Gandolfi, albergatore e manager con esperienza pluriennale nell’organizzazione di eventi internazionali, insieme a Sandro Faccinelli, titolare di Valtellina turismo mobile ed ex direttore della Fondazione ProVinea. Dibattito tra esperti del settore, moderato da Luca Begalli, responsabile di questa testata.
Alla fine degli interventi dei relatori via al un dibattito aperto al pubblico in sala, dove i posti disponibili – l’ingresso è libero – sono 120. Stessa location, questa, peraltro dell’altro meeting, quello con i produttori di vino che arrivano dal Trentino Alto Adige che saranno ospiti all’auditorium comunale venerdì 11 settembre: alle 20,45 il tema del convegno in programma è “La Valtellina del vino incontra la vitivinicoltura trentina” con la partecipazione del Consorzio vignaioli del Trentino. Anche in questo caso l’ingresso è libero.
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