Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 08 Novembre 2013
Aggressione in campo
Tre giornate di squalifica
La Chiavennese: «Troppo poco. È una vergogna»
«Tre sole giornate in tribuna? È una vergogna». È arrivata la squalifica per il giocatore del Cabiate che sabato scorso ha dato un violento calcio ad Alberto Caprio, difensore della Chiavennese, e l’ha mandato all’ospedale.
Lo studente di Mese – ricoverato per una notte all’ospedale di Cantù – ne avrà per trenta giorni. Il brianzolo, che l’ha spedito al pronto soccorso dopo un contrasto, potrà tornare in campo dopo tre settimane di assenza dalle partite.
«Tre giornate sono pochissime – commenta mister Andrea Lorenzini, allenatore della Juniores della Chiavennese -. Non stiamo parlando di un fallo di gioco, in questo caso c’è stato un calcio a un avversario a terra». I brianzoli la pensano diversamente. «Riteniamo giusta la decisione- commenta Ermanno Carrara, responsabile del settore giovanile del Cabiate -. È stato applicato il regolamento».
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