Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 11 Aprile 2019
Addio fango e terra, è un posteggio nuovo di zecca
Chiavenna, da oggi si torna a parcheggiare in centro. L’area dedicata alla sosta ora presenta 103 stalli. Il sindaco: «Chi lascia l’auto non dovrà pagare nulla».
Aperto al pubblico a partire dalla giornata di oggi. Conclusi i lavori di riqualificazione del parcheggio di via Principe Amedeo a Chiavenna. La distesa di terra e fango che fino a poco tempo fa caratterizzava la problematica area di sosta post dietro la stazione ferroviaria della città non c’è più.
Sostituita da un manto d’asfalto e da piazzole ben delimitate. Si conclude così un’operazione durata anni. Passati soprattutto per cercare un accordo con Rete Ferroviaria Italiana per la cessione dell’area. A quel punto la strada per l’amministrazione comunale di Chiavenna è stata abbastanza in discesa. L’intervento ha visto la sistemazione dell’area a parcheggio con la realizzazione di 103 posti auto, posti per disabili, e sette stalli per i motocicli. Posati sottoservizi, cavidotti e pozzetti, raccolta delle acque e l’impianto di illuminazione. L’area in futuro ospiterà anche colonnine per la ricarica delle vetture elettriche. Per arrivare al risultato è stato necessario tagliare 19 piante presenti nell’area. Quasi tutte betulle.
Le piante sono state sostituite in parte con la posa di sette aceri. L’intera operazione, finanziata da Fondazione Cariplo tramite la Provincia di Sondrio e da un contributo della Comunità Montana, avrà un costo di 247 mila euro, 193 dei quali per i lavori veri e propri. Per quanto riguarda la cessione dei terreni, invece, l’area è costata nella transazione con le Ferrovie dello Stato circa 62 mila euro. Si chiude così un periodo, piuttosto lungo visto che i lavori sono iniziati a metà novembre, in cui Chiavenna, fatta eccezione per il periodo natalizio, ha dovuto rinunciare, non senza molte difficoltà soprattutto nella giornata di sabato, a molti posti auto. «Si tratta di oltre 100 posti auto nel cuore della città che sono davvero molto preziosi e funzionali – ha commentato il sindaco Luca Della Bitta ringraziando uffici e commercianti - . Posti strategici per una città turistica, per l’interscambio con la ferrovia e quindi per i pendolari, per il commercio, per il mercato del sabato. I posti saranno liberi e gratuiti, non è previsto il pagamento di alcuna tariffa. Il parcheggio prevede un sistema di illuminazione e la predisposizione per la videosorveglianza».
L’illuminazione, oltre alla pavimentazione che porrà fine alle odissee tra buche e pozzanghere macroscopiche, è l’altro elemento qualificante dell’operazione visto che finora il parcheggio veniva usato poco nelle ore notturne, mentre di giorno era sempre pieno, proprio per problemi legati alla sicurezza.
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