Addio ai parcheggi, piazzale Bertacchi

diventa pedonale

Alberi, una grande fontana, aiuole, panchine e tanto spazio per i pedoni, senza più traffico né auto parcheggiate. Piazzale Bertacchi diventerà così entro fine anno, con il progetto di restyling da un milione di euro che il Comune realizzerà con le risorse dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale.

Presentato lunedì sera in commissione consiliare, il progetto a breve verrà approvato in giunta e poi partirà l’iter per l’attuazione: l’apertura del cantiere è prevista per luglio, con traguardo fissato prima di Natale. È pronto a partire, insomma, il secondo capitolo del progetto “Dal fiume al castello” che negli anni scorsi ha portato alla realizzazione del Nodo di interscambio: l’intervento su piazzale Bertacchi è studiato in continuità con il primo lotto, hanno ricordato l’assessore ai Lavori pubblici Michele Iannotti e gli architetti Gianpaolo Rinaldi e Silvano Molinari che hanno curato la progettazione, e prevede una vera rivoluzione per l’area davanti alla stazione.

«Attualmente lo spazio è destinato per l’85% circa alle auto e per il 15% ai pedoni - ha spiegato Rinaldi -, al termine dei lavori sarà pedonale il 92% dell’area, con solo l’8% di spazio aperto alle auto». Con il nuovo assetto saranno eliminati i 44 parcheggi a pagamento esistenti, infatti, e il transito dei veicoli sarà consentito solo nell’area davanti alla stazione: i mezzi entreranno da via Cesare Battisti, attraverso la zona dell’ex scalo ferroviario ora riconvertita a posteggio pubblico, e usciranno da via Nervi e via Bonfadini, con l’inversione del senso unico e la revisione dell’incrocio con via Mazzini.

Alcuni parcheggi saranno recuperati nella parte nord di piazzale Bertacchi e su via Sauro, grazie alla revisione della viabilità, ma il Comune ha anche preso contatti con i proprietari dell’ex supermercato di via Bonfadini, per poter utilizzare come posteggio pubblico i 35 stalli presenti nell’area. L’accesso alla nuova piazza sarà permesso solo ai mezzi commerciali per le operazioni di carico e scarico, un po’ come in piazza Cavour, e ai residenti che devono raggiungere con l’auto il proprio box, mentre per chi deve accompagnare qualcuno al treno sarà consentita la fermata - breve - lungo il fronte della stazione.