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title="Irene Pirola in una delle ultime immagini, con sindaco e parroco">
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Nonna Irene Pirola, 106 anni, la più vecchia della Brianza, si è spenta ieri notte in un letto dell’ospedale.
Al Mandic di Merate Irene Pirola, che con i suoi 106 anni era l’ultracentenaria probabilmente più longeva di tutta la provincia di Lecco, era ricoverata dallo scorso sabato.
«Da qualche tempo - ha raccontato il figlio Michele Fumagalli, presso la cui abitazione la donna abitava nella frazione di Ravellino a Colle Brianza - non stava proprio bene. Su indicazione del medico curante, abbiamo quindi deciso di portarla al pronto soccorso, dove hanno deciso per il ricovero».
L’ultracentenaria è quindi stata sottoposta a tutti gli esami del caso. «A quel punto - ha continuato il figlio - i medici si sono resi conto che tutti i valori erano sballati e che c’era poco da fare».
E così nella notte tra venerdì e sabato, attorno alle 3 del mattino, circondata dai parenti più stretti, nonna Irene ha chiuso gli occhi e si è spenta.
Già fissati i funerali. Si svolgeranno domani, lunedì, alle 14,30 nella chiesa di Ravellino, dove la donna ha trascorso tutta la sua esistenza. A celebrarli non sarà il parroco don Alberto Pirovano ma il cappellano del Mandic, don Biagio Fumagalli, nipote della scomparsa.
La triste notizia si è sparsa immediatamente per tutto il paese. Tra i primi a porgere le condoglianze alla famiglia Fumagalli è stato il sindaco Marco Manzoni, che da sei anni a questa parte, partecipava sempre insieme al suo vice Carlo Biffi alla festa di compleanno di nonna Irene, nata il 29 febbraio 1908. Già, perchè Irene era nata in un anno bisestile e il compleanno, paradossalmente, lo festeggiava ogni quattro anni.
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