Accoltella il compagno di classe
Litigavano per un portafoglio

Lite all’ultima campanella: ferisce il compagno con un coltellino. Alla fine delle lezioni, all’una di ieri, stavano uscendo gli studenti della DaVinci-Ripamonti dalla sede distaccata di via Magenta, quando un alunno di 18 anni ha tolto di tasca un coltellino svizzero e ha colpito all’altezza del ginocchio un compagno di un anno più piccolo.

I due si trovavano tra l’atrio della scuola e l’angolo della strada. Ragazzi e ragazze allarmati sono corsi ai piani alti dell’edificio per allertare professori e responsabili. Il referente di plesso ha subito chiamato il 112. Sono arrivate un’automedica e tre volanti della Questura. La ferita riportata dall’alunno aggredito non è grave, sono però serviti dei punti. Non si conoscono gli esatti motivi del gesto.

Nei corridoi della scuola si parla di risentimento, una diatriba da tempo in corso tra i due ragazzi. Più precisamente, ma sempre secondo gli studenti, si tratterebbe del furto di un portafogli avvenuto tra compagni, uno sgarro che si trascinava da qualche giorno. Tanto che lo studente aggressore avrebbe dichiarato di aver portato in tasca il coltellino come arma di autodifesa, nel caso qualcuno avesse voluto fargli del male. A suo carico adesso però pende una denuncia per lesioni e per minaccia, l’alunno in questione è per giunta maggiorenne e rischia grosso, non è soltanto questione di ripetere l’anno.