Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 08 Maggio 2017
Abiti usati, a Morbegno il vintage che fa del bene
Sta andando a gonfie vele il negozio promosso da cinque organizzazioni di volontariato. In via Fabani il sabato e i mercoledì e venerdì pomeriggio raccoglie fondi da destinare all’oratorio cittadino.
Cultura del riuso scelta etica, modo per diversificare i consumi cercando anche oltre l’occasione, il capo o l’oggetto utile e a poco costo. E, ovviamente, tutti i proventi vanno alla parrocchia. Sta diventando un piccolo caso di costume a Morbegno il “Mercatino di seconda mano”, negozio benefico del riuso aperto in via Fabani da Gruppo del sorriso, Caritas, Amici del bambino, Croce rossa e Dame di San Vincenzo. Sui due piani più un ammezzato si trovano capi di abbigliamento per signora, scarpe anche tacco 12, soprabiti, al piano inferiore abbigliamento uomo, con una quarta sala dedicata alle suppellettili, oggetti d’uso domestico, posate, piatti, e anche tante coperte di lana, dal sapore vintage, adatte ai rigori del nuovo clima. Come in ogni negozio del riuso di ogni città e anche grande metropoli, ai mercatini vanno tutti. La signora che cerca un regalino utile e poco impegnativo per il genero, chi ha in mente qualche capo anche di moda, che vorrebbe, ma in commercio non si trova più. E anche tanti utenti che si sono abituati a cercare il prezzo più basso, il “prezzo stracciato” perché magari le famiglie sono numerose, i figli crescono a vista d’occhio e il nucleo è monoreddito. Si spende davvero poco e, dopo un passaggio in tintoria, ci si è rifatto il guardaroba. Il negozio, al civico 13 di via Fabani sta diventando negozio di grido.
«Viene gente di ogni tipo - afferma la simpatica Anna Rondalli, di turno ieri insieme alla amica Maria Ciapponi nel piccolo presidio del riciclo benefico - e il sabato certe volte il flusso di clienti in certi momenti è davvero ininterrotto. Non tutti comprano, certo - dice anche - molte persone entrano più per curiosare, poi tornano. In altri giorni infrasettimanali, le visite sono invece più diradate, vengono cinque, sei persone durante un pomeriggio».
Il “Mercatino di seconda mano” iniziativa dell’oratorio di Morbegno, è aperto mercoledì e venerdì nel pomeriggio dalle 15,30 alle 18, il sabato tutto il giorno. Le volontarie si danno il cambio, ogni tanto viene una amica a dare una mano. Si impilano i capi, si sistemano sugli appendini, il cliente viene ricevuto con gentilezza e una cura quasi professionale, l’ambiente è luminoso e gradevole. E naturalmente chi ha abiti che ingombrano cassetti e vecchi armadi e non sa che farsene può portarli in oratorio. Smistati e selezionati potrebbero avere una “nuova vita”. Puoi pagare due, tre euro un paio di pantaloni o una camicia.
«La raccolta è in oratorio - hanno precisato le volontarie - e il beneficiario delle piccole vendite, è l’oratorio, serve come contributo per le piccole spese, per le pulizie e le manutenzioni in parrocchia. Abbiamo aperto a novembre e possiamo dire che questo nuovo esercizio riscuota un certo successo».
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