Abbadia: rinviato lo sfratto
per la Helman Elettronica
Nonostante la dissestata situazione finanziaria e la procedura fallimentare in corso, potrà continuare a usare il magazzino di via San Martinoche fa capo a una società immobiliare collegata alla stessa proprietà
Proprio il magazzino rappresenta l'unica risorsa spendibile per riuscire a coprire i debiti contratti nei confronti delle maestranze - che solo per gli stipendi arretrati dovrebbero ricevere 300 mila euro -, e dei fornitori. Il curatore della procedura, Pietro Guerrera, sta cercando di vendere l'azienda, probabilmente facendone uno spezzatino, cioè cedendo i beni del magazzino, manufatti finiti, materie prime e semilavorati, anche se questi ultimi hanno un valore piuttosto contenuto. Sempre il curatore fallimentare si sta occupando del recupero crediti, che ammonterebbero a circa cento mila euro.
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