Abbadia, aggrediti

Via l’iPhone e i soldi

Due ragazzini di ritorno dalla spiaggia affrontati e malmenati da un gruppo di coetanei di origini straniere

Il pronto intervento dei carabinieri di Mandello ha permesso di individuare i responsabili

Abbadia

Sono stati accerchiati da un gruppo di sei-sette coetanei di origini straniere, uno dei quali non ha esitato ad alzare le mani pur di riuscire a portar via un IPhone nuovo di pacca e il portafoglio.

Il pronto intervento dei carabinieri della stazione di Mandello ha permesso di individuare il responsabili dell’aggressione a due ragazzini lecchesi, che è stato denunciato. Non per il furto, però, dal momento che il costoso telefono cellulare non è stato ritrovato e il quindicenne a cui è stato rubato non ha potuto affermare che chi lo aveva picchiato era anche la stessa persona che lo aveva derubato.

In pieno giorno

I fatti risalgono a una settimana fa, a mercoledì scorso, quando quattro amici di età compresa tra i 15 e i 17 anni, residenti tra Valmadrera e Ballabio, hanno deciso di prendere il treno a Lecco per recarsi ad Abbadia e trascorrere una giornata in riva al lago, tra bagni, sole, chiacchiere e relax. L’aggressione è avvenuta al ritorno, verso alle 17.20, quando i quattro amici si stavano dirigendo verso la stazione per prendere il treno per Lecco.

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