Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 08 Ottobre 2018
A2a in Valtellina, incontro a Sondrio: «Ecco i numeri del nostro impegno»
Sono 257 i dipendenti, 11 le nuove assunzioni. Distribuiti 45 milioni tra imposte, personale e fornitori. Il presidente: «Vera scelta di campo per la sostenibilità».
Legame con i territori, attenzione alle comunità locali e «una vera scelta di campo per la sostenibilità, che è il nostro primo elemento di valutazione su tutti i progetti, ancora prima delle questioni finanziarie». Così il presidente di A2a, Giovanni Valotti, ha descritto l’impegno dell’azienda nei suoi vari campi di attività, con l’obiettivo di «coniugare la forza industriale di un grande operatore con una vocazione vera e seria ai territori»: l’occasione è stata la presentazione del bilancio di sostenibilità Valtellina–Valchiavenna di A2a, illustrato venerdì sera a Sondrio durante un incontro all’Hotel della Posta.
Dopo i saluti del sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, e dell’assessore regionale alla Montagna, Massimo Sertori, Valotti ha spiegato obiettivi e dati del documento «che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali» del gruppo sul territorio provinciale. Numeri che parlano di 45 milioni di euro di ricchezza distribuita in Valle, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente (di cui 20 milioni per imposte locali e canoni di concessione, 16 per il personale e circa 8 milioni per acquisti dai fornitori locali, una cinquantina di piccole e micro-imprese), 257 dipendenti con 11 nuove assunzioni, circa 8 milioni di euro di investimenti per sviluppo e sicurezza degli impianti.
In calo gli infortuni sul lavoro, con una diminuzione del 45% nell’indice di frequenza e del 55% in quello di gravità degli incidenti. La produzione idroelettrica in provincia nel 2017 ha fatto segnare una riduzione dovuta a fattori climatici, ha segnalato Valotti, ma le cifre sono rimaste rilevanti: «Gli impianti hanno generato 2,4 miliardi di chilowattora – ha spiegato il presidente di A2a -, evitando emissioni di anidride carbonica per un totale di 1,2 milioni di tonnellate».
Il numero di clienti sul territorio è salito a 4.200, con circa 1.200 nuovi contratti per la fornitura di energia elettrica. Il gruppo in Valle è attivo anche nel campo del ciclo dei rifiuti, con il bioessicatore di Cedrasco – realizzato in partnership con Secam – che nel 2017 ha trattato 44mila tonnellate di rifiuti solidi urbani non riciclabili. «Siamo particolarmente orgogliosi dei progetti con le scuole - ha evidenziato ancora Valotti -, dalle attività di educazione ambientale ai percorsi di alternanza scuola - lavoro, ai percorsi di formazione negli istituti tecnici che proseguono ormai da molti anni. I progetti didattici hanno coinvolto oltre 500 ragazzi, mentre le visite negli impianti del gruppo hanno registrato oltre un migliaio di partecipanti».
Il presidente della multiservizi ha poi citato le borse di studio, i contributi alla comunità (81mila euro in totale), le sponsorizzazioni di iniziative culturali, sociali e sportive, l’attività dell’Associazione volontari di protezione civile di A2a e i progetti attivati in seguito al forum di ascolto sul territorio, dalla ciclovia dell’energia alla “scuola energetica” per 12 classi di diversi istituti. «Al centro dell’impegno per la sostenibilità abbiamo messo gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu – ha sottolineato Valotti -, con un piano sul periodo 2018 – 2022 che prevede azioni concrete e traguardi concreti, misurabili. È una vera scelta di campo, la nostra».
© RIPRODUZIONE RISERVATA