Cronaca / Circondario
Domenica 08 Novembre 2020
A Sala al Barro
positivo a 6 anni
Un segnale preoccupante di come il virus colpisca
ormai fasce di età sempre più basse, anche bambini
Alunni a casa prima del solito, dalla prossima settimana: succederà nella quinta A delle elementari di Sala al Barro, perché gli insegnanti scarseggiano e – per le disposizioni anti diffusione del contagio – non si possono sostituire; sempre a causa del Covid, entra in quarantena, inoltre, la prima elementare della frazione: ad avere contratto il virus è un bambino, di soli sei anni. Le comunicazioni provengono dalla dirigente, Gloria D’Arpino, che le ha fornite alle famiglie degli alunni ieri: i bambini di prima
A saranno in isolamento del 9 al 18 novembre e, nonostante piccoli, dovranno seguire la didattica a distanza. Per quanto riguarda la quinta «a causa della disposizione di isolamento domiciliare delle insegnanti della classe (in quanto contatti di un caso positivo al virus) e data l’impossibilità di operare sostituzioni, l’orario di frequenza della classe sarà rimodulato: da martedì 10 novembre a martedì 17, tutti i martedì e venerdì le attività didattiche in presenza termineranno alle 12.30; le attività pomeridiane si effettueranno attraverso la didattica digitale». Naturalmente, per le famiglie si tratterà di gestire i figli a casa anche nelle giornate in cui, solitamente, avrebbero fatto lezione a scuola nel pomeriggio.
Non solo: non sarà previsto il servizio di trasporto pertanto le famiglie vengono invitate a «provvedere al ritiro dei propri figli»: potranno delegare altri o, trattandosi di ragazzini di quinta, uscire autonomamente, se autorizzati. Quanto alla quarantena della classe prima, incrementa il già elevato numero complessivo, all’interno dell’istituto comprensivo statale: per la positività al tampone da parte di un’insegnante della primaria di Galbiate, il provvedimento interessava già le classi seconda A e seconda B del capoluogo, fino all’11 novembre; sempre in centro, persino un gruppetto di cinque bambini iscritti all’asilo nido si è ritrovato costretti all’isolamento, per il contatto con un’educatrice.
In precedenza, nelle scorse settimane, Galbiate aveva già dovuto sperimentare ripetutamente la misura cautelativa nei confronti di studenti di elementari e medie. n P. Zuc.
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