A Mandello il “Muro della morte”
Guzzi da brividi per i 95 anni
Novità di assoluto richiamo per gli amanti delle due ruote. Tre stuntman da giovedì 9 si esibiranno in evoluzioni mozzafiato
La novità al raduno per i 95 anni della Moto Guzzi - in programma da venerdì 9 a domenica 11 settembre - farà stropicciare gli occhi ai giovanissimi ma anche a coloro che oggi hanno tra i 50 e i 60 anni.
Infatti il Comitato Motoraduno Mandello del Lario porterà in piazza davanti al Municipio e alle spalle del fondatore della casa motociclistica Carlo Guzzi il “Muro della Morte” ovvero una grande botte in legno dove all’interno sulle pareti di questo anfiteatro gli spettatori potranno guardale le esibizioni da cardiopalma di veri stuntman a due ruote che ruoteranno sulle pareti della struttura il legno chiamata così proprio per il suo pericolo.
Il diametro del Muro della Morte è di 10 metri e tre saranno gli spericolati stuntman che si esibiranno. I primi spettacoli di stuntman nel pozzo della morte che era un altro termine che veniva chiamata la struttura risale negli anni Venti ma da noi lo si ricorda negli anni ’70 con le famiglie circensi che spesso portavano queste attrazioni nel vari lunapark, e anche a Lecco si sono esibiti diversi anni. Poi il crollo di queste richieste e l’abbandono dell’attività che allora era fatta in prevalenza da persone provenienti dai paesi dell’est Europa. Oggi invece quel pizzico di brivido che è abbastanza consono ai motociclisti, ha fatto ritornare questa moda. Protagonista sarà il gruppo Russian Devil Swall of Deat .
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