Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 01 Novembre 2021
A caccia di affari
Il mercato del Forte
riempie il centro
Bilancio positivoTante gente impegnata nello shopping
Dolcetto, scherzetto… ma anche sacchetto. Anzi, sacchetti, tanti e colorati, proprio quelli che ieri – nell’ultima domenica di ottobre – hanno popolato le vie del centro cittadino. Tantissime, infatti, le presenze registrate a ieri a Sondrio in concomitanza con il mercatino di Forte dei Marmi.
Una cinquantina in tutto le bancarelle esposte fin dal primo mattino tra via De Simoni, corso Italia, via Piazzi e piazza Garibaldi. Davvero un appuntamento imperdibile per gli amanti dello shopping e, soprattutto, del made in Italy: il mercatino del Forte da anni, infatti, rappresenta l’emblema dell’artigianato italiano nei settori dell’abbigliamento, del tessile per la casa e della pelletteria.
Non si sono fatti spaventare da un po’ di pioggia i numerosi Sondriesi che hanno scelto di passare qualche ora della domenica a caccia di grandi affari tra borse, pellicce e capi in cachemire, ma anche scarpe in pelle e accessori. «Devo dire che la risposta dei cittadini, ma anche di tanti turisti, non si è fatta attendere: è un segnale bellissimo», spiega l’assessore agli eventi e alle attività produttive Francesca Canovi, contenta per l’ottimo risultato.
L’obiettivo, come spiega sempre Canovi, «di eventi come questo è rivitalizzare la domenica in città, spesso un momento poco attrattivo e fin troppo tranquillo. Visto com’è andata questo domenica possiamo ritenerci davvero soddisfatti».
Grande soddisfazione anche tra i commercianti della Versilia che hanno aderito in massa all’evento, forti del successo sempre riscosso nelle tante città d’Italia visitate ogni anno. La giornata di ieri, come hanno detto al nostro giornale alcuni venditori, «rappresenta per il nostro settore, parecchio penalizzato nei mesi del lockdown, un segnale chiaro e inequivocabile della voglia che c’è di ripartire».
Tante le persone, appunto, convenute nel capoluogo per il weekend lungo: il ponte di Tutti i Santi ha richiamato nel capoluogo non solo valtellinesi, ma anche diversi turisti del Nord Italia. «Come amministrazione comunale non possiamo che essere contenti del fatto che, pian piano, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, comunque si riesca a fare diventare Sondrio una realtà turistica».
Non solo bancarelle: tra le vie del centro ieri hanno sfilato travestiti anche alcuni bambini, alla ricerca di caramelle e dolcetti per Halloween. Così come in Garberia nel pomeriggio hanno ballato in maschera gli allievi della scuola di danza Fly Dance guidati dal maestro Nonny Siscofly.
Bellezze locali
Sempre ieri, anche a Sondrio è stata celebrata la XVIII Giornata nazionale del trekking urbano che, nonostante le nuvole e qualche goccia d’acqua, ha visto la partecipazione di diversi amanti della vita all’aria aperta per “Sentieri e storie di montagna”, questo il titolo del percorso.
Nove chilometri in tutto di passeggiata pensata per ammirare le bellezze della città di Sondrio, come le antiche dimore della Via dei Palazzi, il santuario della Sassella, dedicato a Maria, Porta della Misericordia, per poi proseguire nella Sondrio “di sopra”, lungo la Via dei Terrazzamenti, con la vista mozzafiato sul Mallero dalle Cassandre, fino ad arrivare al Castello Masegra e alla contrada medievale di Fracaiolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA