Cronaca / Valsassina
Martedì 07 Marzo 2017
A Ballabio i Paperoni della Valsassina
Qui il reddito più alto
La dichiarazione Irpef media è di 23mila euro Il vice sindaco rivendica il ruolo turistico del centro «Non siamo un paese dormitorio, da noi tante iniziative»
Vivono a Ballabio gli Zii Paperone della Valsassina. O, almeno, questo è quel che risulta dai dati relativi al reddito medio pro capite riferito a tutti gli ottantotto i Comuni della Provincia di Lecco e che tanto sta facendo discutere. Soprattutto in Valsassina, fanalino di coda “in classifica”.
A Ballabio non va male: qui la media del reddito denunciata dai 2.769 contribuenti di assesta sui 23mila e 229 euro. Primo in Valsassina, al ventitreesimo posto fra gli ottantotto Comuni del Lecchese.
E intanto, anche qui, fanno discutere le dichiarazioni del presidente dei commercialisti e degli esperti contabili della Provincia di Lecco, Antonio Rocca. «La Valsassina - ha dichiarato sulle nostre colonne -, è rimasta tagliata fuori dallo sviluppo del turismo».Levata di scudi dall’altopiano valsassinese (Barzio, Cremeno, Cassina e Moggio), il comprensorio ritenuto più turistico dell’intera Valsassina. E anche a Ballabio queste frasi non sono piaciute.
Il vice sindaco delegato al bilancio, Giovanni Bruno Bussola, ha fatto le sue indagini per confutare le parole del commercialista Antonio Rocca: «Accostare il livello di reddito dei cittadini al turismo mi sembra quantomeno inappropriato. Una prova? - chiede - Sono andato a vedere i dati sul livello medio di reddito dei Comuni più turistici d’Italia. Bene: quello di Venezia è di circa mille euro inferiore a quello registrato nel mio paese. Vuol dire che Ballabio è più turistica di Venezia?».
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