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Venerdì 07 Giugno 2013
Ginnastica a Sondrio
Questa sera il saggio
Il Gala del 2013 propone un tema piuttosto impegnativo, come recita il titolo: "Arte in movimento". Si comincia alle 20.30 al Palascieghi. Meglio arrivare a piedi, perché posteggiare ina via Moro, anche con un certo anticipo sull'orario d'inizio, sarà veramente un'impresa: previsto il pubblico delle grandi occasioni
Quest'appuntamento, ora scisso in due parti, mobilita da sempre il pubblico delle grandi occasioni e la sua nuova configurazione ne ha ulteriormente accresciuto il gradimento, per cui il tutto esaurito è praticamente scontato. La voglia di offrire qualcosa di nuovo agli spettatori - non dimentichiamo che il saggio di fine corso ha sempre avuto anche un importante valore promozionale - ha spinto Noemi Bordoni e il suo team a spezzare in due parti uno spettacolo che, pur attraente, col tempo si era un po' troppo dilatato negli orari. Così la tradizionale esibizione ginnica, che ha coinvolto anche le piccolissime, si è già svolta nel pomeriggio di mercoledì, mentre il Gala segue, di solito, un paio di giorni più tardi.
La sua struttura è ben più complessa, in quanto si tratta di creare dei veri e propri quadri con appropriate coreografie, che richiedono un grande affiatamento.
Anche il Gala del 2013 propone un tema, e piuttosto impegnativo, come recita il titolo "Arte in movimento".
Sempre accompagnati da una colonna musicale, i vari gruppi della Nuova Sondrio Sportiva, femminili ma con una presenza maschile in crescita, si ispireranno a quadri di pittori come Giotto, Botticelli, Arcimboldo, Raffaello, il Canaletto, Degas, Kandinsky, Monet, Toulouse-Lautrec, Van Gogh, Picasso. Un viaggio estremamente suggestivo e ricco di colore, dunque tra circa 1.000 anni di produzione artistica.
Scontato sottolineare l'impegno di tecnici e atleti, che hanno dovuto provare a lungo, ma anche la fatica del trasporto di materiale, la preparazione dei costumi e l'allestimento degli scenari.
Molta attesa, dunque, per la seconda e ultima parte dello spettacolo, in scena questa sera, mentre la prima si è chiusa nel migliore dei modi per ben 220 allieve e allieve dei corsi di artistica e ritmica.
Ad aprire il saggio sono state le piccolissime della scuola materna, comprensibilmente emozionate di trovarsi di fronte a un pubblico così numeroso. Si sono poi susseguite, con ritmo molto sostenuto, le esibizioni dei corsi delle varie classe elementari e medie, mentre le squadre promozionali di artistica si sono esibite ai grandi attrezzi e il gruppo di ritmica ha eseguito l'esercizio di Coppa Italia. Nutriti applausi anche per il gruppo maschile, curato dall'ex Nazionale Abramo Civera.
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