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Giovedì 06 Giugno 2013
Processo Gianola
L'Aovv riflette
L'azienda ospedaliera di Sondrio
deve decidere se costituirsi parte civile
AOVV non ha ricevuto alcun avviso giudiziario in merito».
Due parole in croce in uno scarno comunicato all'indomani della notizia che l'ex direttore generale dell'azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna verrà processato per corruzione a settembre con giudizio immediato, ossia saltando la fase preliminare. Un processo che chiamerà in causa l'ente ospedaliero locale, visto che figura tra le parti offese nel procedimento avviato dalla Procura distrettuale antimafia di Milano su alcuni appalti in cui figurerebbero imprese in odor di mafia.
L'Aovv potrebbe dunque costituirsi parte civile e chiedere i danni a Gianola. Un'eventualità che Maria Beatrice Stasi- commissario straordinario nominato a Sondrio dopo l'arresto del suo predecessore -, non prende per ora nemmeno in considerazione, dal momento che nessuna notifica ufficiale è giunta al suo indirizzo.
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