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Sabato 04 Maggio 2013

Passamonti, giudice assente
Slitta a giugno il processo

Lo ha deciso il presidente del Tribunale Gianfranco D'Aietti. Ieri avrebbe dovuto esserci la prima udienza, ma mancava ancora un giudice, il milanese Gianmarco Vincenzi distaccato per un anno a Sondrio per superare l'ostacolo delle incompatibilità dei giudici valtellinesi

s.casiraghi

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SONDRIOSono state fissate per il prossimo 18 giugno e per il 2 luglio le prossime udienze del "processo Passamonti".

Lo ha deciso il presidente del Tribunale Gianfranco D'Aietti. Ieri avrebbe dovuto esserci la prima udienza, ma mancava ancora un giudice, il milanese Gianmarco Vincenzi distaccato per un anno a Sondrio per superare l'ostacolo delle incompatibilità dei giudici valtellinesi. Per il processo a carico dell'ex presidente della Comunità montana di Morbegno, Silvano Passamonti, e degli altri 18 imputati, sono stati citati duecento testimoni.

Tante le accuse che la Procura cercherà di sostenere, a partire da quello di truffa aggravata ai danni della Regione Lombardia.

Al filone "Eventi Valtellinesi" - che contesta una gestione privatistica di quella società che la Procura ritiene pubblica - si aggiungono anche l'appalto per la strada di Bema e il "caso Cercino", ovvero la cessione di terreni (non pacifica ma - sempre secondo l'accusa - "forzata" da amministratori e pubblici ufficiali), per giunta avvenuta a prezzi inferiori rispetto a quelli di mercato. Diversi i reati contestati: falso in atto pubblico turbativa d'asta, rivelazione di segreti d'ufficio per l'appalto per la strada di Bema (filone questo che - visti i tempi con cui si procede - è destinato ad essere interamente prescritto, così come tutte le turbative); peculato, corruzione, concussione.