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Giovedì 04 Aprile 2013
Cosio, alle amministrative
Cornaggia punta sui giovani
Il promotore della lista che raccoglie ex amministratori spiega che il candidato sindaco sarà un trentenne e che ci saranno molti volti nuovi per catturare i 250 neo elettori, ragazzi under 23 alla prima esperienza con le urne
C'è chi scommette che a Cosio Valtellino, alla fine saranno solo tre le liste in carica, ma dalle parti di chi viene accreditato come incerto, si ostenta tranquillità e sicurezza. «Aspettiamo venerdì prima di ufficializzare il nome del nostro candidato sindaco - afferma Mauro Cornaggia - sarà un trentenne residente in paese, con lui ci sarò io, i consiglieri uscenti Carlo Felice Lomazzi e Lorenzo Gherbi e cinque outsider di cui tre o quattro donne, così rispettiamo le quote rosa. Sarà una lista con un sostanziale apporto di giovani e speriamo di poter calamitare il voto di quei 250 under 23 che per la prima volta andranno a eleggere i loro amministratori».
Già pronto il programma. Tra i temi caldi il rinnovo della macchina burocratica, l'ultimazione di vecchie opere congelate da anni come il rifugio dell'Alpe Tagliata o l'ex palazzo Geronimi, gli interventi sulla rete idrica, ancora in sofferenza nei periodi di secca, la ricerca di una soluzione equa sull'annosa questione dei livelli e massima attenzione sul fronte della viabilità, in particolare sulle misure da adottare in vista dell'apertura della nuova statale 38.
Il Movimento 5 stelle si ritrova questa sera per definire nomi e strategie. Probabilmente non sarà Enzo Mottarella il candidato sindaco: «Meglio un residente di Regoledo o di Cosio - spiega Mottarella - visto che la maggior parte dei voti arriva da lì e poi avremo in lista tre donne, ma speriamo di poter avere un quadro definitivo questa sera».
Prende tempo anche Giancarlo Tonelli, probabile successore dell'attuale sindaco Fausta Svanella: «È ancora presto per uscire allo scoperto - afferma - mancano ancora tre settimane e nei piccoli Comuni, si sa, è alla fine che i nodi vengono al pettine». Intanto prosegue anche la campagna elettorale di Alan Vaninetti, il primo ad aver scoperto le carte. Sarà lui a guidare la quarta lista, anch'essa nata sulle macerie di una maggioranza che si è andata sgretolando negli ultimi anni.
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