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Venerdì 01 Marzo 2013

Scuola, boom di iscrizioni
all'Agrario e istituti tecnici

Non solo è una conferma, ma il liceo scientifico Donegani incrementa i suoi iscritti. Si registra al contrario una leggera flessione all'Iti Mattei, mentre sono in aumento le iscrizioni all'istituto professionale Fossati. Più di tutti spicca però il caso dell'Istituto Tecnico Agrario del convitto Piazzi

s.casiraghi

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Sondrio - Non solo è una conferma, ma il liceo scientifico Donegani incrementa i suoi iscritti. Si registra al contrario una leggera flessione all'Iti Mattei, mentre sono in aumento le iscrizioni all'istituto professionale Fossati. Più di tutti spicca però il caso dell'Istituto Tecnico Agrario del convitto Piazzi che a Sondrio fa registrare un vero e proprio boom, con una trentina di nuovi studenti iscritti in più rispetto ad un anno fa, quando erano stati 50 ora saliti a 83.

È questo il borsino delle scuole preferite da chi oggi siede ancora sui banchi di terza media, ma che con largo anticipo ha dovuto scegliere - è scaduto ieri il termine per presentare l'iscrizione, da quest'anno obbligatoriamente online - come proseguire gli studi nel 2013-2014.

Indubbiamente soddisfatto per il gradimento espresso dagli studenti Simon Pietro Picceni, dirigente del liceo scientifico Donegani e reggente all'istituto tecnico agrario.

«Per quanto riguarda il liceo, l'offerta formativa da noi proposta ha evidentemente incontrato la domanda di istruzione, essendo gli iscritti aumentati rispetto a un anno fa», quando erano stati una settantina, «sono saliti a 90: evidentemente la proposta è stata giudicata valida».

Passando in rassegna l'agrario, i numeri sono ancor più positivi: «Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa, avendo al momento ricevuto 83 nuove iscrizioni. Il che significa più di 30 in confronto all'anno scorso quando ne avevamo una cinquantina».

Sorpreso lo è Picceni, anche se il sospetto che il tecnico agrario potesse "esplodere", gli era venuto seguendo l'afflusso alle giornate di scuola aperta organizzate nei mesi scorsi: «Durante gli open day tante le famiglie e altrettanti gli studenti che hanno partecipato e il dato dei neo-iscritti conferma questo interesse». Sono 185 le iscrizioni inoltrate al Mattei, in vetta alla "top ten" lo scorso anno con più di 200 nuovi iscritti: «Una leggera flessione me l'aspettavo - dice il preside Mario Messina -, anche perché l'anno scorso è stato eccezionale».

Chi invece guadagna sul borsino degli istituti è il professionale Fossati: «Già con i numeri in mio possesso - 55 ragazzi -, sebbene non siano ancora definitivi, posso formare sicuramente due prime classi Ci sarà una classe dell'indirizzo di manutenzione e assistenza tecnica e uno di operatore elettrico, con iscritti del ramo idraulico» assicura la preside Giovanna Sciaresa che dirige anche il Besta dove il dato riconferma quello dell'anno scorso.

Trend in linea con un anno fa anche al Pio XII, unico liceo scientifico paritario del territorio: «Riconfermiamo una prima classe - sostiene Daniele Spinelli, dirigente dell'istituto di via Carducci -, esattamente come nel 2012-2013. Indubbiamente lo sgambetto del ministero dell'Istruzione non ci ha aiutato» dice riferendosi al dietrofront da Roma sul liceo sportivo che il Pio XII era pronto a far partire già il prossimo settembre.

«Che lo sport sia tra le preferenze dei ragazzi - conclude - lo si evince dalle neo-iscrizioni, avendo la maggior parte scelto il percorso sportivo, da anni proposto nel nostro istituto».