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Sabato 23 Febbraio 2013
Cinquanta milioni di lavori
bloccati dal patto di stabilità
Provincia alle prese con i paletti stretti imposti dal patto. Alle opere già ferme dagli anni passati che ammontano a 37 milioni di euro, si aggiungono quelle dell'anno in corso. Tornadù: «Nella migliore delle ipotesi riusciremo a fare lavori per dieci milioni di euro»
Il nodo è quello dei lavori pubblici. «Allo stato attuale - ha spiegato l'assessore Costantino Tornadù - il gap del patto di stabilità è fissato in 4,7 milioni di euro. La nostra speranza è che ci venga confermato lo status di ente virtuoso e che quindi questa cifra venga azzerata». Una possibilità non certo remota visto che lo scorso anno Palazzo Muzio è risultato tra i pochi enti virtuosi di tutta Italia.
Il problema, però, è che anche in questo modo, se anche cioè le cose dovessero andare nel migliore dei modi possibili resterebbero ferme opere pubbliche per milioni di euro. «Abbiamo 37 milioni di euro di lavori pubblici rimasti bloccati negli anni precedenti - spiega Tornadù - ai quali devono essere aggiunti quelli per l'anno in corso. Una situazione assurda».
Secondo Tornadù nella migliore delle ipotesi si potranno prevedere opere per dieci milioni di euro, nella peggiore per cinque. Lo scorso anno dei dodici milioni complessivamente spendibili dall'ente, otto erano stati destinati al capitolo delle opere pubbliche, lasciandone ferme per cinque volte tanto.
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