Maroni ha definito l'alleanza vera o presunta tra Monti e Bersani come nozze incestuose. Un suo collega ha elogiato l'alleanza con il Pdl perché con Piemonte e Veneto si vada a costituire la macro-regione del nord. I leghisti si sono alleati con il Grande sud, quello di Lombardo, della Sicilia e dei soldi buttati dal consiglio regionale che dovrebbe sostenere il federalismo fiscale e far sì che il 75% delle tasse resti al nord. Pia illusione, o meglio grande presa in giro. Altri alleati significativi sono i Fratelli d'Italia. Un po' di numeri incestuosi. Vorrei ricordare a tutti i politici che il reddito disponibile degli italiani è tornato indietro di 27 anni, l'indebitamento è aumentato del140%, l'inflazione del 25%,la disoccupazione passa il 10% quella giovanile il 30%. Monti in un anno ha accumulato tantissime colpe, ma questa situazione è merito di tutti gli altri. L'incestuosità è di quelli che hanno governato negli ultimi anni.
Gianfranco Longhi
In politica non esistono le incestuosità. Esistono le convenienze, che non sempre sono sconvenienti. Dipende da che cosa le ispira. Cioè dal fine, per raggiungere il quale non ogni mezzo è lecito, ma alcuni sì. Si chiama realismo, e solo il realismo porta a vincere le competizioni elettorali. In seguito, dovrebbe portare a conseguire una governabilità efficace. Gli subentra il remissivismo, fenomeno alla radice del fallimento d'ogni epoca dichiaratasi convintamente riformista e poi rivelatasi inesorabilmente conservatrice. L'Italia è un Paese fondato sulle sabbie immobili della sua palude politica: non si tratta di un'opinione, ma purtroppo di un fatto dal riscontro pluripartitico.
Max Lodi
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