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Domenica 13 Gennaio 2013
Elezioni regionali
Sava con Albertini
Il consigliere comunale di Sondrio ha lasciato il Pdl e sarà il candidato valtellinese per l'aspirante presidente della Regione. Una decisione presa in contrasto con le ultime scelte di Berlusconi: «Ha bloccato il rinnovamento del partito»
Danilo Sava, l'attuale capogruppo del partito di Berlusconi in consiglio comunale a Sondrio, si è dimesso dal Pdl ed è entrato nella "Lista civica per la Lombardia" come candidato provinciale per le elezioni regionali del 24 e 25 febbraio.
Una scelta quella di Sava, che lui stesso motiva con le ultime "trovate" di Berlusconi. «Dopo la sentenza di condanna subìta - dice - Berlusconi ha bloccato tutto il rinnovamento del partito e si è comportato nei confronti del Pdl come il padrone fa con una sua azienda. Ha ripreso la leadership, riproponendosi come l'unico capace di fare le riforme necessarie per mantenerci a livello con gli altri paesi europei - riforme che però non ha fatto».
Secondo Sava nell'attuale grave crisi economica e sociale deve prevalere «un dovere di responsabilità morale nei confronti della nostra gente, già fortemente in difficoltà per la crisi generale, e non un dovere di mantenere in vita a tutti i costi un partito».
Da qui l'adesione a quello che l'avvocato definisce «un progetto nuovo, che parte anzitutto da un programma di riforme fattibili, e non da personalismi». Un nuovo soggetto che Sava ha individuato nel "Movimento Lombardia Civica" per Albertini presidente.
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