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Editoriali / Circondario
Giovedì 29 Agosto 2013
Valmadrera apre le porte
ai giochi di guerra
Sì ai “Rambo della domenica” nella vetrina dello sport, la manifestazione presentata in municipio. E mentre Galbiate, Dolzago e Malgrate dicono no a l soft-air, il sindaco Marco Rusconi non ne vede il motivo : «Una disciplina come le altre»
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C’è chi dice sì: il Comune apre di nuovo le porte al soft-air che – com’è noto – è stato messo invece al bando la scorsa settimana dal vicino Comune di Galbiate.
Tanto lì, quanto a Valmadrera sta per svolgersi un’analoga manifestazione: la vetrina autunnale delle discipline sportive. Presentata in municipio, quella di Valmadrera continuerà a includere i cosiddetti “Rambo della domenica”: così li chiama la gente, mentre «il soft-air è una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni: per questo – ha tenuto a rimarcare il sindaco, Marco Rusconi – trova posto al pari di tutte le altre».
Un “mese” per modo di dire: infatti il contenitore abbraccerà gli eventi proposti dalle diverse associazioni della città, da fine agosto a inizio novembre.
La giornata del soft-air sarà sabato 21 settembre, nel centro sportivo “Rio Torto”: titolo della dimostrazione, proprio “Non facciamo la guerra, pratichiamo uno sport”. Per il sindaco «non è giusto entrare nel merito delle discipline regolarmente riconosciute: lo dovremmo fare, allora, anche per il tiro al piattello, che impiega armi, o per la boxe o le arti marziali».
Come Galbiate, anche Dolzago, per primo e Malgrate, avevano messo al bando questo sport.
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