Editoriali / Tirano e Alta valle
Mercoledì 15 Agosto 2018
Troppi camper a Livigno, ora le multe
Il provvedimento: il sindaco denuncia la presenza di 900 mezzi contro i 600 posti di sosta attrezzati. Bormolini: «Sono i benvenuti, ma solo se non si creano problemi di decoro e igiene». Sanzioni per chi sgarra
Nel tradizionale tutto esaurito del periodo di Ferragosto di Livigno insieme ai turisti che alloggiano in appartamento, a quelli che hanno scelto alberghi o b&b ci sono anche i camperisti.
Un esercito ben oltre le possibilità di accoglienza che può offrire il Piccolo Tibet creando non pochi problemi sia al traffico, sia ad igiene decoro urbano.
«Accogliamo a braccia aperte anche questa fetta di turisti , nessuno preclusione- afferma il sindaco di Livigno, Damiano Bormolini-. Il problema e che noi siamo dotati sul nostro territorio di 600 posti nella aree attrezzate, ma in questi giorni sono circa 900 i camperisti presenti e parcheggiano ovunque, dai terreni dei privati a zone nelle quali mettono a rischio anche la propria incolumità. Nei giorni scorsi ci siamo trovati camper parcheggiati dappertutto in paese mentre nell’area camper del Passo d’Eira (imbocco di Livingo dal Foscagno) c’erano ancora posti vuoti. E non è tutto:una delle scorse notti siamo dovuti intervenire con la nostra Polizia Locale a far sloggiare dei camperisti che avevano parcheggiato nella zona di via La Val, proprio dove nelle scorse settimane è piombata la frana».
Per porre un freno al campeggio selvaggio il Comune di Livigno è corso ai ripari ed ha stabilito sanzioni. Fino al 26 del mese è vietato dormire a bordo dei camper parcheggiati in zona non autorizzata dalle 22 alle 8. Per i trasgressori scatta una multa di 150 euro: «Ogni 24 ore potremo ripetere la sanzione. In passato abbiamo provato ad informare i camperisti in entrata del tutto esaurito, ma la nostra decisione ha sollevato le critiche dell’associazione camperisti. Per motivi legali noi non possiamo impedire al veicolo l’accesso al territorio comunale».
Quello che il Comune vuole sottolineare è che la scelta di multare non ha la finalità di fare cassa essendoci tanti trasgressori: «Sulla sicurezza non si discute- taglia corto il primo cittadino -. Per tutelare l’igiene pubblica e la sicurezza il Comune può emettere ordinanze e l’abbiamo fatto lunedì. Oltre ai rischi per la loro incolumità nel parcheggiare in aree pericolose, i camperisti trasgressori creano problemi anche di igiene urbana perché gli scarichi se non sono nelle aree utilizzate. Negli scorsi mesi abbiamo adottato provvedimenti anche contro i campeggiatori abusivi e l’ordinanza comunale ha dato i frutti sperati, perché a suon di sanziono abbiamo limitato il fenomeno».
A Livigno nel 2017 sono transitati 2.198.115 veicoli. La media in alta stagione va dai 10 mila ai 12 mila con punte di di 17 mila. I parcheggi sono 800. Numero che giustificano la stretta di morsa.
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