Editoriali / Lecco città
Domenica 11 Maggio 2014
Stranieri, 20 milioni in Lombardia
A Lecco meno dell’1%: solo briciole
So no attirati soprattutto da Milano e dalle province di Como e di Varese, dove i visitatori sono stati l’anno scorso sono stati intorno ai cinque milioni. Da noi sono 183 mila. Una situazione desolante
LECCO
Venti milioni di turisti stranieri arrivati in Lombardia nel 2013, ma meno dell’1% è passato anche da Lecco.
Sono questi i dati, in effetti desolanti, messi in evidenza dalla Camera di Commercio di Milano nella fotografia turistica realizzata con l’elaborazione di dati di registro imprese e Banca d’Italia e su informazioni dell’Indagine sul turismo organizzato di Unioncamere e Isnart relativi alle offerte dei tour operator internazionali.
Un passaggio, in particolare, merita attenzione riguardo l’indagine dell’ente camerale: «I turisti stranieri – vi si legge - sono attirati soprattutto da Milano (meta per il 33,9% dei viaggiatori internazionali) e dalle province dei laghi, Varese (24,6%) e Como (22%)». Anche Lecco, però, fa a pieno titolo parte di questo ambito, ma si deve accontentare delle briciole: il nostro territorio, infatti, è stato scelto soltanto dallo 0,9% dei turisti esteri. Una miseria, anche nel raffronto numerico: restando alle due aree lacustri, lo scorso anno state oggetto di visite da parte rispettivamente di 5.013.000 e 4.493.000 cittadini stranieri. Lecco soltanto da 183.000, con un’emorragia, su questo già ristretto numero di “ospiti”, di 2.000 unità rispetto all’anno precedente.
La fotografia realizzata dalla Camera di Commercio è dedicata comunque anche alle imprese che operano nel settore turistico in Regione Lombardia. Dall’analisi, emerge che è cresciuta nel 2013 la presenza degli stranieri nei settori legati al turismo: +8,7% le imprese straniere attive tra ristorazione, alloggio e agenzie di viaggio e tour operator a Milano e +8,4% in Lombardia. Più marcato l’incremento registrato a Lecco, dove i dati parlano di un +9,5%.
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