Editoriali / Lecco e Sondrio
Domenica 04 Maggio 2014
Rave party nel Vercellese
Diciotto lecchesi denunciati
La “festa” lo scorso week end, sono accusati di invasione di terreni. In totale i carabinieri hanno segnalato alla Procura 499 ragazzi
Centinaia e centinaia di ragazzi identificati, quasi 500 denunciati. È questo il bilancio del rave party che lo scorso fine settimana, tra venerdì 25 aprile e domenica 27, è andato in scena sul lungo Sesia, tra Arborio e Greggio, in provincia di Vercelli.
Il picco di presenze lo si è toccato nella notte tra sabato e domenica con più di 1.500persone che si sono date appuntamento per ballare in una sorta di discoteca abusiva a cielo aperto allestita al centro di una vera e propria tendopoli spuntata come un fungo nel giro di una notte.
Le forze dell’ordine, coordinate dalla Prefettura di Vercelli, hanno monitorato la zona per tutta la tre giorni di festa e domenica, quando è cominciato il deflusso, hanno fermato molti dei ragazzi che lasciavano la festa su camper e auto, ma anche a piedi diretti verso la stazione di Vercelli.
Centinaia, come detto, i giovani identificati. Sono scattate denunce per possesso di sostanze stupefacenti, hascisc e metanfetamine in modo particolare, e ricettazione. Quest’ultima accusa è legata ai furti di biciclette, avvenuti sabato sera in stazione a Vercelli, dove i ragazzi scesi dai convogli hanno razzìato tutte le bici a portata di mano per raggiungere il luogo del rave. Per questi reati, oltre a quello di invasione di terreni previsto dall’articolo 633 del Codice penale, sono finiti nei guai in 499.
Tra i denunciati ci sono anche 18 ragazzi residenti in provincia di Lecco, per i quali il capo di imputazione è comunque la sola invasione di terreni. I lecchesi denunciati risiedono a Suello (un ragazzo nato nel 1992), Oggiono (1982), Cesana (1992), Rovagnate (1995), Garlate (1995), Airuno (1995), Lecco (1992, 1993 e tre del 1994), Calolziocorte (1991), Oggiono (1983), Monte Marenzo (1985), Lomagna (1988), Rovagnate (1990), Moggio (1992), e Pescate (1991).
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