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title="Il Ponte Vecchio da mesi nel mirino delle polemiche per le scelte viabilistiche di Lecco . E non è ancora finita">
Editoriali / Circondario
Sabato 16 Novembre 2013
Ponte Vecchio, la lotta continua
Pescate chiede i danni a Lecco
Il sindaco De Capitani tuona: «Soffochiamo, ho già scritto all’Arpa chiedendo una centralina per misurare la qualità dell’aria ». Dichiara 1.500 veicoli in più in entrata dal Terzo Ponte: «Situazione invivibile. Il sindaco del capoluogo si decida»
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title="Il Ponte Vecchio da mesi nel mirino delle polemiche per le scelte viabilistiche di Lecco . E non è ancora finita">
«Chiediamo i danni per l’inquinamento ambientale e sonoro che stiamo subendo. Da quando è cambiata la viabilità sul ponte Vecchio per noi è un incubo. Ho già scritto all’Arpa per far posizionare una centralina di rilevamento della qualità dell’aria sul Terzo ponte, visto che è costantemente intasato».
Dante De Capitani , sindaco di Pescate, questa volta è davvero arrabbiato. Arrabbiato con il Comune di Lecco che non si decide a dare una risposta.
«Pescate, Malgrate e i Comuni vicini hanno perso parecchio sul fronte della qualità della vita, ormai muoversi qui è diventato un incubo. Io vado solo in bici - prosegue De Capitani - però se devo uscire dal paese mi trovo stretto nella morsa del traffico, alle 10 del mattino c’è ancora caos come negli orari di punta».
Due settimane fa l’incontro a villa Locatelli, dove sembrava tutto fatto. Concordi l’Amministrazione provinciale e i sindaci dei Comuni limitrofi: in mattinata senso unico in ingresso e per il resto della giornata senso unico in uscita.
«Dopo due settimane dalla riunione del 31 ottobre il Comune di Lecco non ha ancora le idee chiare su una cosa che i Comuni del circondario hanno approvato già in quella sede - sbotta De Capitani -. Invito il sindaco Virginio Brivio ad esprimersi: che dica sì o no una volta per tutte. Si era tutti d’accordo, Comuni e associazioni di categoria, sulla proposta del vice presidente provinciale Stefano Simonetti con il senso unico ad orario definito in entrata al mattino ed in uscita alla sera, e solo Lecco in quella sede aveva chiesto qualche giorno per decidere, ma solo riguardo la sicurezza del provvedimento».De Capitani fa notare: « E’ veramente incomprensibile questo modo di rimandare le decisioni che hanno nel capoluogo, prendono sempre tempo mentre gli altri annegano nel traffico».
Il sindaco di Pescate, dati alla mano chiarisce: «Nel mio Comune entrano dal ponte Manzoni 1500 autoveicoli in più rispetto a prima. Come si può pensare che ad una città come Lecco bastino solo due ponti per accedervi senza tener presente che oltre alle ulteriori code che si creano, se succede un qualsiasi tamponamento su uno dei due ponti sarà il caos».
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