Editoriali / Valsassina
Giovedì 03 Ottobre 2013
Pasturo, serra abusiva
Sanatoria, ma resta il processo
Cinque imputati davanti al giudice del tribunale di Lecco
Struttura unica in Italia per l’innovativo metodo di coltura
La “serra dei miracoli” non è più abusiva. La proprietaria ha sanato l’abuso edilizio contestato e confluito in un procedimento penale aperto davanti al tribunale di Lecco e ora dispone di tutte le autorizzazioni che regolarizzano l’attività.
È quanto emerso ieri mattina nel corso di un’udienza-lampo di fronte al giudice monocratico Gian Marco De Vincenzi, nel corso della quale il difensore della proprietaria della serra di Baiedo, avvocato Elisa Magnani, ha depositato tutta la documentazione relativa all’avvenuta sanatoria. Documentazione che, di fatto, toglie dai guai la diretta interessata, uno dei tecnici finiti con lei a processo e il legale rappresentate della ditta che li ha realizzati. Dello stesso reato, ossia l’abuso edilizio aggravato dal vincolo ambientale, è accusato anche il direttore dei lavori, che per la procura di Lecco sarebbe però responsabile anche del reato di falso, per aver attestati la conformità dei lavori. Reato contestato anche a chi ha certificato la conformità dei cementi armati.
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