Editoriali / Merate e Casatese
Venerdì 12 Luglio 2013
Paderno,«Basta suicidi
È urgente intervenire»
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione per sollecitare le Province di Lecco e Bergamo . Bisogna sbloccare i fondi per i lavori di messa in sicurezza del ponte San Michele funestato anche nei mesi scorsi da una sequela di disgrazie: da lì purtroppo scelgono in tanti di lanciarsi per mettere fine alla propria vita
Preoccupazione per le condizioni del ponte San Michele e per la sequela di suicidi che anche nei mesi scorsi ha funestato la zona.
L’amministrazione comunale di Paderno non ha dimenticato la questione, dopo la sospensione degli interventi progettati.
Il consiglio comunale nella sua ultima seduta ha infatti votato una mozione che ha visto convergere i voti di Vivere la Piazza, lista di maggioranza, e di Paderno per le libertà, che rappresenta la minoranza.
«Ho letto che per il ponte di Brivio, che dovrà essere messo in sicurezza i soldi sono stati trovati. Il San Michele è l’unico collegamento stradale e ferroviario che attraversa il fiume in Brianza. Gli altri ponti sono a Brivio, a dieci chilometri di distanza, e Trezzo ancora più lontano a quindici chilometri. Riceviamo spesso, per tanti motivi, sollecitazioni dalla Prefettura per la sistemazione del ponte, ma la nostra ultima lettera non ha neppure ricevuto risposta», ha detto il sindaco Valter Motta.
Gli interventi di sistemazione erano stati bloccati per gli effetti del provvedimento della spending review, con le due province di Bergamo e Lecco che avevano sospeso qualunque progetto.
La Provincia di Lecco così aveva detto all’amministrazione di Paderno, ma da allora più nessuna notizia: «Ci dicano almeno che i soldi non ci sono, ma quanto meno rispondano alle lettere perchè è 21 anni che nessuno fa manutenzione al ponte. L’ultimo intevento risale al 1992, quando venne festeggiato il centenario della costruzione.
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