
Editoriali / Merate e Casatese
Martedì 06 Agosto 2013
Paderno, morto nell’Adda
È ancora senza nome
Uomo, con età compresa tra i 35 e i 45 anni, sportivo, sposato. È l’identikit della persona ritrovata senza vita nelle acque del fiume Adda domenica. Ma non si sa ancora chi sia. Domani l’esame autoptico
Uomo, con un’età compresa tra i 35 e i 45 anni, sportivo, sposato.
È l’identikit della persona ritrovata senza vita nelle acque del fiume Adda domenica.
Dopo due giorni di indagine, i carabinieri della compagnia di Merate non sono ancora riusciti a dare un nome al cadavere.
Nelle ultime 48 ore, i militari agli ordini del Giorgio Santacroce capitano hanno passato in rassegna l’elenco delle persone scomparse in zona. Nessun profilo corrisponderebbe però a quello del cadavere dell’uomo ripescato nel fiume.
Per questo motivo, c’è chi crede che, a differenza di quello che era stato ipotizzato in un primo momento, la morte non risalga a più di qualche giorno fa.
Il cadavere non si troverebbe infatti in avanzato stato di decomposizione ma in uno stato compatibile con l’esposizione anche solo per pochi giorni a temperature particolarmente alte.
Inoltre, potrebbe anche essere accaduto che nessuno abbia denunciato la scomparsa perché nessuno si è accorto della scomparsa.
Si è per esempio ipotizzato che la moglie possa essere in vacanza all’estero e che quindi non abbia ancora cercato il suo uomo. Sulla salma è stata comunque disposta un’autopsia. Si spera di riuscire a stabilire se i segni rinvenuti sul corpo siano stati causati da semplice sfregamento con i sassi del fiume, e possano essere ricondotti a una caduta oppure possano essere stati procurati da terzi.
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