Editoriali / Lago
Mercoledì 24 Luglio 2013
Oliveto, tuffi dal pontile
sull’onda del battello
Aspettano la partenza del battello e si tuffano dal pontile cercando di cavalcare le onde. Una brutta abitudine che potrebbe costare cara agli appassionati del tuffo pericoloso.
Le zone critiche sono il pontile di Onno e quello di Vassena. «Ho più volte richiamato i ragazzi che i tuffano dai pontili - dice il sindaco Bruno Polti-. Li ho invitati a smettere facendo notare la pericolosità, il rischio di annegare, ma nulla. A questo punto ho deciso di passare dalle parole ai fatti. Considerato che è attiva un’ordinanza che vieta i tuffi nelle vicinanze degli attracchi dei battelli a Onno, Vassena e Limonta, da ieri ho deciso di far esporre nuove ordinanze e soprattutto di aumentare l’ammontare della multa che si rischia. Per evitare che qualcun osi faccia male, sono costretto a passare alle maniere forti. Mi spiace ma non c’è alternativa».
E si rischia grosso, un minimo di 150 euro di sanzione.
«Ho rincarato le somme con la speranza che il rischio di una sanzione tenga lontano i ragazzi che ogni giorno si tuffano. C’è un gruppo di “incoscienti” a Vassena e uno ad Onno, a Limonta la situazione è molto più contenuta. Aspettano l’arrivo del battello e appena questo riparte creando delle onde alte e dei vortici si lanciano - spiega il sindaco Polti -. Adesso però quest’abitudine deve finire. La sicurezza viene prima di tutto. Questa volta non scherziamo, i vigili terranno sotto stretto controllo i moli e multeranno».
Altri particolari sull’edizione in edicola il 24 luglio de La Provincia di Lecco
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