Editoriali / Oggiono e Brianza
Venerdì 26 Settembre 2014
Oggiono, mercato sicuro
Accattoni professionisti via
È scattata l’operazione coordinata dal neo assessore Emilio Villa con i carabinieri e la polizia locale. «I risultati si sono già visti»
È scattata l’operazione «mercato sicuro», coordinata dal neo assessore Emilio Villa (già per anni presidente dell’Associazione carabinieri di Oggiono)
E’ avvenuta in stazione, alle porte del mercato settimanale, e ha visto direttamente impegnati i carabinieri con la polizia locale. Una decina di extracomunitari, individuati tra quanti s’aggirano il venerdì tra le bancarelle, sono stati fermati e accompagnati in caserma per l’identificazione; seguiranno i provvedimenti nei confronti di chi si fosse reso responsabile di irregolarità. «Intanto, il primo risultato è che – rimarca l’assessore alla Sicurezza, Villa - il mercato non è stato assaltato da squadre di accattoni professionisti, dietro ai quali c’è chiaramente un’organizzazione: non sono più state importunate (con insistenti richieste, quando non anche strattoni) le donne durante la spesa, specie le più anziane; gli ambulanti hanno potuto lavorare tranquilli, senza potenziali abusivi attorno. Confidiamo nell’effetto deterrente: molti non torneranno ma, se così fossero, sanno cosa li aspetta. Credo fermamente nell’ordine come base per il vivere civile: questa operazione – conclude Villa – non resterà certo isolata, grazie alla fattiva collaborazione di carabinieri e polizia locale; a un mese dalla mia nomina, sono soddisfatto di questo intervento, che sarà appunto il primo di una nuova strategia, coerente con gli impegni elettorali verso i cittadini». L’altro giorno, dopo i controlli della Guardia di finanza sugli esercenti, il sindaco Roberto Ferrari aveva richiamato l’attenzione proprio sul dilagare dell’abusivismo. Oggi l’operazione è scattata di prima mattina, preceduta da appostamenti: «Per alcune settimane – dice Villa – sono stati controllati i movimenti di questi pseudo-accattoni: treni e orari; ieri, appena scesi in stazione, i carabinieri e gli agenti li hanno accerchiati muovendo da posizioni predeterminate: non è sfuggito nessuno».
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