Editoriali
Giovedì 15 Maggio 2014
Lecco,Palermo tira in ballo
un consigliere del Pd
Deluca finì in cella per spaccio. Da alcuni affiliati un aiuto economico alla moglie, sorella del boss. Secondo il consigliere comunale ora in carcere, Luigi Marchio fu portato a forza al bancomat a prelevare a sostegno di Natalina Trovato
Aiutare economicamente la famiglia Deluca in difficoltà dopo l’arresto per spaccio di droga di Bruno Deluca , marito di Natalina Trovato, sorella di Mario Trovato.
Questo, secondo l’informativa della guardia di finanza di Milano, uno dei compiti a cui alcuni dei componenti della “associazione” non si erano sottratti, un episodio che dalle intercettazioni telefoniche a Ernesto Palermo vedrebbe a suo modo coinvolto anche il consigliere comunale del Pd Luigi Marchio. Quest’ultimo sarebbe stato costretto a dare un contributo dopo aver prelevato il denaro dal bancomat.
Marchio, che non risulta essere indagato o intercettato dagli inquirenti, ieri ha però totalmente negato l’episodio.
L’intercettazione finita nell’informativa dei finanzieri relativa all’inchiesta Metastasi è del 23 aprile 2012 e riguarda una telefonata di Palermo alla sua compagna in cui spiega i fatti. La settimana prima Bruno Deluca, marito di Natalina Trovato, era stato arrestato nel ristorante “The Village”, gestito con i figli.
Le spese legali
«A seguito dell’arresto - si legge nell’informativa - Natalina Trovato si trovava in difficoltà economiche, dovendo sostenere le spese legali e si era rivolta agli associati affinché la aiutassero. Ernesto Palermo si sentiva obbligato ad aiutare la famiglia Deluca».
Nell’intercettazione telefonica Palermo riferiva di una persona, il consigliere comunale del Pd Luigi Marchio, al quale Natalina Trovato si sentiva in diritto di chiedere soldi anche se non era parente e non risultava essere collegato alla famiglia Coco - Trovato.
Si tratta di un episodio in cui Marchio, che non aveva con sé denaro contante, sarebbe stato accompagnato dalla donna con altri due parenti, al più vicino sportello bancomat e costretto a prelevare e consegnare ai Deluca il denaro.
«Ha preso Marchio dalla giacchetta - dice intercettato Palermo - per andare al bancomat. Luigi tremava come una foglia e piangeva: tiene tre figli a casa e la moglie non lavora. E’ stata proprio una cosa fuori dal normale, mai vista. Ci sono rimasto così male».
© RIPRODUZIONE RISERVATA