Editoriali / Lecco città
Giovedì 13 Marzo 2014
Lecco, ticket scaduti
Non si fa la multa
Chi parcheggia nelle strisce blu e fa scadere il biglietto rischia al massimo di pagare la differenza. La società LineeLecco controlla come può, ma l’anno scorso sono stati scoperti meno di duemila “furbetti”
Il caso esploso in questi giorni del ricorso Codacons avverso le multe comminate per i tagliandi dei parcheggi “scaduti”, non può deflagrare anche a Lecco. Il comando di Polizia Locale, infatti, seguendo correttamente la direttiva del Ministero dei Trasporti del 15 marzo 2010, lascia ai gestori dei parcheggi l’eventuale recupero dei crediti residui e non multa chi, nei parcheggi a strisce blu, paga un tot e poi si ferma per un tempo superiore a quanto pagato.
Ma andiamo con ordine: proprio in questi giorni a Varese è scoppiata la polemica per le migliaia di multe comminate a chi, nei parcheggi a pagamento comunali, aveva esposto un tagliando la cui durata non copriva tutto l’arco della sosta goduta. A Varese sono scattate le multe.
A Lecco, invece, dal 2010 non succede più. Perché? Semplicemente perché il parere del ministero è chiaro: “Se viene acquistato il ticket ma la sosta si prolunga oltre l’orario di competenza, non si applicano sanzioni, ma si dà corso al recupero delle ulteriori somme dovute, maggiorate delle eventuali penali stabilite da apposito regolamento comunale”.
Tradotto: nei parcheggi a strisce blu di Lecco si può lasciare la macchina quanto si vuole, se si paga almeno l’importo minimo. I vigili non multeranno. Però lo potrà fare l’ente gestore dei parcheggi con i propri ausiliari del traffico o, comunque, con gli addetti al parcheggio. Non è una differenza da poco. In pratica, è molto più difficile essere multati per la mancata esposizione del tagliando che per il superamento del limite orario…
Ventidue posteggi
Il comandante della Polizia Locale Franco Morizio, chiarisce: «Se la sosta è consentita per un tempo limitato (parcheggio cosidetto a disco orario, ndr), e la sosta si prolunga oltre il limite, si applica l’art. 7,14 del Codice della Strada o il 7,15. Invece quando la sosta è consentita a tempo illimitato ma è regolamentata a pagamento (parcheggi a righe blu, ndr) e non viene esposto il contrassegno pagato, allora c’è la sanzione. Se invece la sosta si prolunga oltre il termine non applichiamo nessuna sanzione perché si tratta di una violazione contrattuale che va perseguita dalla società emittente il tagliando».
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